Comunicato stampa Lega Nord-Sansepolcro sul ‘regolamento uso fitofarmaci’
Riceviamo e pubblichiamo:
Sui fitofarmaci la maggioranza fa “spalluccia” per gli interessi di pochi: piccoli agricoltorie hobbisti i più penalizzati
Quello approvato da Cornioli e 5 stelle è di fatto un regolamento sulle distanze, che non norma i fitofarmaci e che porterà ad una quasi sicura svalutazione de i terreni dei piccoli agricoltori.
Il regolamento approvato durante l’ultima seduta del consiglio comunale con il voto favorevole di maggioranza, cinque stelle e un solo voto del PD, sembra confermare che nulla valgono le istanze dei piccoli agricoltori e imprenditori agricoli.
Di fatto, quello approvato, non è un regolamento sui prodotti fitosanitari, ma un regolamento di polizia rurale sulle distanze, che nulla di nuovo porterà a tutela dell’ambiente, in quanto i fitofarmaci di per se non vengono normati; l’unico vero effetto sarà quello relativo ad una svalutazione quasi certa dei terreni agricoli del Comune di Sansepolcro, che saranno soggetti a regole più stringenti rispetto a quelli dei Comuni vicini in termini di distanze.
Inoltre, è assurdo pensare che anche semplici hobbisti, come cittadini che tengono un orticello, debbano stare attenti a non incorrere in sanzioni a causa di un nuovo regolamento, magari perché si da il verde rame.
Per quanto riguarda le critiche mosse dal Movimento 5 Stelle, rimandiamo al mittente l’accusa di aver espresso notizie false, così come rimandiamo al mittente l’affermazione che il Consigliere Comunale Alessandro Rivi (foto) abbia sempre annuito sul lavoro in commissione: se non fosse stato per il lavoro del Consigliere, forse avremmo oggi nel regolamento una serie di regole, burocrazia e prescrizioni ridicole, che venivano portate nelle prime bozze, segno di totale ignoranza in tema di lavoro agricolo e di conoscenza del nostro territorio; forse avremmo oggi ulteriori divieti su prodotti e su attrezzature di cui, probabilmente tuttora, il 5 stelle non conosce uso esignificato.
Per quanto riguarda la nostra “credibilità”, starà a chi conosce il mondo agricolo e a tutti coloro che assisteranno agli effetti di questo regolamento giudicare: abbiamo deciso di ascoltare le istanze di tutti.
Evidentemente, invece, il grande risultato sbandierato dal mega inciucio fra Cornioli e 5 stelle, vede appagata la voglia di cavalcare un tema nato da uno scontro mediatico in vallata e la tutela di interessi che di certo non sono quelli dei piccoli imprenditori agricoli.
Sansepolcro 11/04/2018
-Lega Valtiberina-
Pubblicato da Redazione
Scusi signor Rivi, ma è lo stesso consigliere della Lega che ha firmato insieme a tutti gli altri componenti della commissione
regolamenti questo comunicato in data 7 dicembre 2017?
http://ilfendente.altervista.org/news/commissione-regolamenti-di-sansepolcro-ecco-lo-stato-dei-lavori-del-regolamento-fitofarmaci/
Dopo quella data risulta che la commissione ha ulteriormente convocato gli agricoltori accogliendo anche modifiche da loro proposte. Lei
invece ha totalmente cambiato idea e ora lancia accuse pesantissime su un documento che, almeno fino al 7 dicembre 2017, l’ha vista come
sostenitore.
Cambiare idea è lecito, lanciare accuse su un presunto mancato coinvolgimento degli agricoltori è totalmente privo di senso.
Sig. Alessandro Rivi forse non sa che anche il verde rame è un fitofarmaco che e’ stato causa di cancro specialmente negli anni passati quando le persone non erano consapevoli di quello che avevano tra le mani.
Non si tratta di interessi di piccoli o grandi imprenditori ma si parla di una cosa ben piu’ importante: la SALUTE PUBBLICA; IL RISPETTO PER IL TERRITORIO E DI TUTTE LE FORME DI VITA CHE VI ABITANO.
Lei prima deve “conoscere”.
Solo la conoscenza porta ad una maggiore consapevolezza di che cosa si stia parlando, legga e si studi la lista completa dei circa trenta tipi di fitofarmaci usati in Valtiberina (fonte rivenditori locali).
Le distanze di cui lei parla sono argomenti importanti da trattare e stabilire IN UN REGOLAMENTO onde evitare che il prodotto irrorato arrivi sulle strade o addirittura nei giardini delle famiglie come avveniva fino adesso.
Del famoso effetto DERIVA non nè ha mai sentito parlare……..?????
Non la vedo molto ferrato nell’ argomento quindi la prego: si informi BENE SULL’ ARGOMENTO PERCHE’ E’ MOLTO COMPLESSO, E NON E’ COSI’ SEMPLICE RIPORTARE UN TERRITORIO COME IL NOSTRO CHE DA ANNI TUTTI HANNO FATTO COME ERANO ABITUATI A FARE ANCHE PERCHE’ ALCUNI ERANO INCONSAPEVOLI DI QUELLO CHE AVEVANO TRA LE MANI.
Tutto questo ora deve CAMBIARE SE NON LO VOGLIAMO FARE PER NOI LO FACCIAMOLO PER I NOSTRI FIGLI E PER LE GENERAZIONI FUTURE.GRAZIE
Parere personale ma reale.