Anghiari, commemorazione della “Strage del 18 agosto 1944″/ Assente il Sindaco

Ma  il sindaco non c’era, aveva un matrimonio che lo ha fatto essere assente, era impegnato, e non c’era nemmeno il vicesindaco, così la  “fascia tricolore” l’indossa una assessora, la prof.ssa Cimbolini che ringraziamo,  per rendere omaggio con una corona d’alloro, sul luogo della strage (nella foto: la stele).

Forse una dimenticanza signor sindaco?

Ma come, il ‘primo cittadino’ dovrebbe ricordarsi di certe tragedie, anche se non era nato poichè un sindaco DEVE sapere la storia della propria cittadina.

L’eccidio dovuto all’esplosione di un ordigno bellico  tedesco è acclarato come dimostrano le testimonianze.

“Un sindaco dovrebbe sempre ricordarsi che sulla fascia tricolore è rappresentato lo stemma della Repubblica e ha giurato di osservarlo lealmente”.

Questo è un concetto che non si può discutere, vero?.

Spesso e volentieri si scontrano la verità cristallizzata dalla storia e quella tramandata nei focolari domestici, di famiglia in famiglia, ma a prescindere da come la si pensi:

-il sindaco, in quanto organo dello Stato, probabilmente, dovrebbe prima di tutto rispettare quanto chiesto da quello Stato che rappresenta.

Dal dopoguerra in poi i Sindaci di Anghiari sono sempre stati protagonisti di questa memoria.

C’è sempre stata una significativa partecipazione:

-dalla presenza di Ufficiali superiori appartenenti all’Arma, ai comandanti della stazione CC,  con la Messa solenne che il ‘parroco’ ha sempre celebrato, alle Associazioni delle varie Armi.

 

 

 

 

-Quest’anno era presente il Tenente Colonnello Gianfranco De Crescenzo (foto)

Un impegno che però è venuto meno con l’ultimo sindaco  che “non ha presenziato con la sua persona” al momento del deferente omaggio verso le 15 Vittime con la deposizione  di “una corona d’alloro in memoria”.

Dimostrazione di quando un sindaco  è  disponibile a favorire un confronto con i giovani sul tema della memoria storica; cosa dobbiamo pensare dopo quanto avvenuto?

Ecco una selezione fotografica  da dove purtroppo si può osservare ‘l’attuale stato pietoso’ in cui versa la Stele e come l’incuria l’ha  ridotta:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Facciamo notare, infine, che :

-alcun politico attuale era  presente alla deposizione della ‘corona’ ad eccezione del capogruppo consiliare di ‘Insieme per Anghiari’ Lara Chiarini;

-nessun partito di maggioranza (lista LiberaMente) od opposizione ( Partito Democratico) si  è degnato di uno scritto con comunicato stampa in commemorazione.

-Cosa ne pensa signor Sindaco?

-Osservi ed impari da una giovanissima (foto) che depone un “mazzo di fiori”: 12 rose e 3 bianche (15 il numero delle Vittime).

-Redazione-