I Sindaci di Anghiari dal 1946/Eventi durante i loro mandati

Anghiari-StemmaCome già accennato in un  precedente articolo, ecco  i sindaci dal 1946 eletti a seguito di elezione amministrative ad Anghiari:

Antonio Ferrini
Gallo Galletti
Berio Nocentini
Franco Talozzi
Maddalena Senesi
Danilo Bianchi
Riccardo La Ferla
Abbiamo cercato  di elencare, per quanto ci è stato possibile gli eventi durante le loro legislature, sperando di fare cosa utile per quanto riguarda la ‘storia cittadina’.
Nello stesso tempo chiediamo ‘venia’ se nel nostro articolo-racconto qualche cosa ci possa essere sfuggito.
Diciamo subito che “tutti” quei sindaci si sono politicamente mossi in periodi molto differenti e non privi di difficoltà.
Antonio Ferrini lo potremmo definire: un vero combattente per la liberazione dell’Italia dal nemico invasore. Le cosiddette bande partigiane poterono contare sull’apporto degli antifascisti rimasti in città, così a Sansepolcro si formò un Comitato Clandestino Operativo di Liberazione di appoggio alla “banda Francini” che mantenne collegamenti con il Comitato Provinciale tramite Antonio Ferrini, calzolaio di Anghiari. Prima della liberazione e della sua elezione a sindaco, fu costretto al “confino”, perchè ‘antifascista’.
Gallo Galletti: nel suo mandato,  il 16 marzo 1961 tutte le classi della scuola elementare di Anghiari, ospitate fino a quella data nell’edificio scolastico di via Garibaldi che attualmente ospita il Liceo Artistico, furono trasferite nel nuovo plesso di via Bozia, che fu poi inaugurato ufficialmente il 23 marzo con una cerimonia alla quale presenziarono il prefetto, l’ispettrice scolastica, il direttore didattico dell’epoca Alberto Angeletti, il sindaco dr. Gallo Galletti e l’on. Mauro Ferri.
Il complesso di via Bozia rappresentava il coronamento di un piano di edilizia scolastica voluto dal sindaco Galletti  che vide sorgere in quegli anni altre 7 (sette) nuove scuole elementari a S. Leo, a S. Lorenzo, a Tavernelle, al Ponte alla Piera, a Toppole, a Casale, a Barliano.

-Berio Nocentini: durante il suo mandato, con legge nazionale 1101/71, nel 1973 vennero individuate, nel territorio della Valtiberina Toscana, due sedi di Comunità Montana.
Per quella denominata “Valtiberina con sede ad Anghiari e comprendente i comuni di Anghiari, Sansepolcro e Monterchi, Berio Nocentini ne fu il primo ed unico Presidente, mentre per quella denominata “Altotevere con sede a Pieve Santo Stefano e comprendente i comuni di Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo e Sestino fu Presidente Amdeo Anfreani. All’indomani delle elezioni amministrative del 1975 venne concretizzata l’unione delle due Comunità Montane in un unico ente che, a seguito di ulteriori disposizioni nazionali, prese il nome di “Comunità Montana Valtiberina Toscana – zona H.
Da quando l’ente fu  unificato assumendo la denominazione di Comunità Montana Valtiberina Toscana, prima di diventare: Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana,  i Presidenti furono : Ottorino Goretti, Luigino Sarti, Gianni Gorizi, Roberto Rossi, Maddalena Senesi e Riccardo Marzi.

talFranco Talozzi: eletto sindaco nel Luglio del 1976.
– Nel novembre del 1977 presentò al Consiglio comunale una relazione sui “Beni culturali di Anghiari. Da quella relazione scaturirono iniziative per dar vita al Centro Storico sotto il profilo della cultura e del rispetto storico- urbanistico.

Seguirono:

– impianto nuovo di illuminazione
– Nuova conduttura dell’acquedotto risolvendo il grave problema del servizio idrico di Anghiari.
– asfaltature delle vie di: Viaio, Anghari la Fossa, Tavernelle al Bagnolo,
– impianto del metano
– parcheggio del Vignolo
– parcheggi del campo alla fiera
– giardino Campo alla fiera
– Asilo nido
– palazzetto dello sport
– nuovo campo sportivo alla stazione
– Premio internazionale di cultura
– piano urbanistico per l’edilizia polare in via del Carmine.
Oltre a tante altre iniziative come quella di aver portato la Biblioteca Comunale, allora quasi inesistente, dalla stanza dove adesso c’è la scuola media annessa, negli attuali locali dove allora c’era il cosidetto circolo ricreativo.
Il suo mandato:

1976/1980
1980/1982 ( dal marzo 1982′ al  luglio 1984 subentrò quale  sindaco  Sindaco Gianfranco Giorni  e durante il  suo mandato avvenne la:  °riconversione della  struttura ospedale in residenza protetta e poliambulatori come da attuale funzione;
oltre all’ aquisizione al patrimonio del comune: il  teatro dei ricomposti oggi teatro comunale;  e del  complesso di Palazzo Testi)
1984/1985
1985/1990 ( meno due mesi ricoperti da Galoppi )
1990/1992 ( a giugno entra nell’incarico il Boncompagni).

Senesi-Senesi Maddalena: eletta la prima volta con elezione diretta del Sindaco dal maggio 1994 al 1998 poi rieletta dal maggio 1998 al maggio 2002.
°Prima donna Sindaco del nostro Comune ed una degli otto Presidenti della Comunità Montana Valtiberina Toscana.
Il suo motto era: “governare con tutti e per tutti i cittadini” che seppe attuare.
Così è avvenuto e Anghiari ha iniziato da quel periodo a cambiare volto sia in maniera strutturale che culturale facendo sì che poi fosse riconosciuto uno dei 100 borghi più belli d’Italia.
-Settore Urbanistica e Assetto del Territorio:
°Primo Piano Regolatore Generale approvato tenendo in particolare considerazione sia la necessità abitativa quanto le esigenze delle categorie produttive comprese quelle agricole in particolare espansione in quel momento.
°Salvaguardia e valorizzazione del territorio tutto quello del Centro Storico ma anche le frazioni.
-Lavori pubblici:
°Ristrutturazione del Centro Storico finalizzato alla valorizzazione delle botteghe artigiane e quindi artigianato di qualità e permanenza dell’Istituto d’Arte
°Apertura di Via di Ronda
°Inizio dei lavori di ristrutturazione Palazzo Testi
°Finanziamento reperito a livello nazionale per la ristrutturazione delle Mure Castellane
°Finanziamento e inizio lavori per l’ascensore all’interno delle mura per il collegamento dai parcheggi sotto le mura al Centro Storico
°Rifacimento di Corso Matteotti
°Finanziamento per il recupero dell’ex Mattatoio e della Cappella dei Caduti
E’ bene precisare che i finanziamenti per le opere sono stati attivati con progetti a valere su fondi comunitari,regionali e provinciali, stante il grande lavoro di ricerca da parte della Senesi e degli assessori competenti in particolare di uno che seguiv a il turismo e la cultura.
°Forte il raccordo con le Associazioni Anghiaresi le attività produttive e commerciali di tutto il territorio con lo stesso fine e orgoglio di rendere forte il nostro territorio nel progetto comune di unire l’economia alla salvaguardia delle nostre bellezze ambientali e architettoniche.
°Forte attenzione alle politiche sociali ed educative nei confronti delle scuole presenti e della residenza per anziani.
°Fine 1997 e inizio 1998 la questione dell’ATO per la gestione dell’acqua.
Questa l’affermazione encomiabile di Maddalena Senesi: “Periodo burrascoso con il senno del poi,anche se la questione era anche sopra di me,avrei voluto capire oltre quello che al momento appariva. Debbo però dire che sicuramente non avrei potuto da sola modificare quello che i tempi hanno fatto poi vedere e cioè la gestione della cosa pubblica sempre più in Aree Vaste dividendo la programmazione dalla gestione”.
°Notevole è stata l’attenzione anche alle attività sportive.
°Artefice dell’apertura del Centro di Aggregazione Sociale per Anziani in Piazza Mameli.
°Durante il suo mandato avvenne la metanizzazione della Frazione Motina
Ultima nota: con il sindaco Maddalena Senesi è giusto precisare che ha avuto inizio “Tovaglia a Quadri”.
°Sindaca della Libera Università dell’Autobiografia istituita ad Anghiari dal 2000 su proposta di Saverio Tutino inserita a pieno titolo sul tessuto culturale anghiarese.
*Altra nota importantissima il gemellaggio con la Città della Plata in Argentina su quel filo della memoria di tanti anghiaresi emigrati negli anni 50 alla ricerca di lavoro.
bdDanilo Bianchi: iniziamo  la nostra rivisitazione del mandato con sindaco Danilo Bianchi ricordando che:
-nel 2003 fu rinegoziato l’appalto con la Sogepu per la raccolta rifiuti con risparmi per oltre € 60.000;
-negli anni 2003/2004 fu ripresa in diretta gestione le lampade votive di tutti i cimiteri garantendo al comune e non ai privati risorse per oltre € 50.000;
-negli anni 2005/2006 furono riequilibrate le rendite catastali nel centro storico garantendo una entrata strutturale al comune;
-dal 2009 con lo spegnimento degli autovelox , che hanno garantito per anni sicurezza e risorse per la sicurezza , furono dovuti ridurre gli interventi soprattutto gli investimenti .
Comunque fino al 2010 Anghiari era uno dei pochi comuni della provincia che: “non applicava l’addizionale comunale Irpef” .
Andiamo in dettaglio su alcuni lavori di grande interesse:
I lavori nelle scuole per adeguamento sismico, premettendo che nel 2002 “nessuna scuola” in Anghiari era sicura dal punto di vista sismico e non solo.
Ecco la cronologia dei lavori:
• Anni 2004/2005 /2006: Completa demolizione e ricostruzione ingresso mensa scuole elementari capoluogo con finanziamenti sisma per oltre “un milione”di euro;.
• 2007/2008 Lavori di adeguamento sismico aule scuola elementare capoluogo per euro 350.000 (finanziamento legge 289/2002)
• 2004/2005/2006 Completa ristrutturazione e adeguamento sismico di tutte le scuole del territorio (San Leo-Tavernelle-San Lorenzo-Motina) per oltre 500.000 euro (finanziamento sisma e Leggi regionali)
• 2005 Completa ristrutturazione Asilo Nido con adeguamento sismico per oltre 250.000 euro (finanziamenti regionali)
• 2010 Nuova Scuola Materna alla Stazione, finanziamento per oltre 500.000 euro con Legge 289/2002
• 2010 Progetto esecutivo per seconda ala aule elementari capoluogo (inaugurate poi nel 2013) con relativo finanziamento di oltre 170.000 euro – Legge 289/2002 e mutuo per 120.000 euro
• Inoltre dal 2007/2011 la Provincia, in collaborazione con il Comune di Anghiari ha effettuato lavori di adeguamento sismico nell’Istituto d’Arte per circa 600.000 euro.
Riassumendo: durante gli anni del mandato a sindaco al prof. Danilo Bianchi sono stati effettuati nelle scuole anghiaresi lavori per oltre 2.700.000 euro oltre ad altri lavori della Provincia con finanziamento di altri 200.000 euro per completare i lavori alle scuole elementari.
-Marciapiedi
Nel 2002 ad Anghiari non vi erano marciapiedi .
-2003 marciapiedi S.Leo e Tavernelle con semaforo € 125.000
-2006 marciapiedi Ponte dei Sospiri + Motina 220.000
-2007 marciapiede via del Carmine + parcheggio+ semaforo € 150.000
-2007 marciapiede via Marconi € 140.000
-2007 marciapiedi via Nova € 240.000
-2009 marciapiede via Libbia € 170.000
Lavori centro storico:
• 2003 parcheggio Propositura € 150.000 ( completato nel 2013 con € 300.000 trovati dall’amministrazione Bianchi)
• Mura castellane oltre € 1.350.0000
• Ascensore , Palazzo Testi , oltre € 1.200.000
• I cordoni € 90.000
• Via Mazzini € 100.000
Oltre ai tanti interventi nel campo sociale , ambientale ( centro raccolta isola ecologica x oltre 200.000 euro ).

lf-Riccardo La Ferla: Incarichi attuali:  dal 16/05/2011  Sindaco Comune Anghiari (AR) (Partito: Lista Civica: Insieme per Anghiari)
°dal 12/10/2014 : Consigliere Provincia Arezzo (Lista di elezione: PD)
• dal 11/06/2007 al 15/02/2011 : Vicesindaco Comune Anghiari (AR) (Partito: Lista Civica)
• dal 29/05/2007 al 15/02/2011 : Consigliere Consiglio Comunale Anghiari (AR) (Lista di elezione: Lista Civica)
• dal 26/05/2002 al 26/05/2007 : Consigliere Consiglio Comunale Anghiari (AR) (Lista di elezione: Cen_Sin (Ls.Civiche) )
dal 26/05/2002 al 26/05/2007 : Assessore Comune Anghiari (AR) (Partito: Cen-Sin.(ls.Civiche)) .

Non essendo ancora terminata la sua legislatura che avverrà nella primavera del 2016, riteniamo opportuno e corretto aspettare il termine temporale della durata per poter fare una esatta e corretta disanima su quanto è accaduto durante il mandato.

-Redazione-