Anghiari: comunicato stampa sul “Lavoro occasionale in Comune”

Riceviamo dalla segreteria di Circolo del Partito Democratico di Anghiari e pubblichiamo:

Quali sono le esigenze che hanno indotto il Comune di Anghiari ad avvalersi dei voucher per pagare alcuni lavoratori ?

Abbiamo appreso che il Comune di Anghiari sta facendo lavorare da diverse settimane alcune persone utilizzando i cosiddetti voucher.

Tuttavia nella nuova disciplina del lavoro occasionale, contenuta nella manovra economica 2017, i casi in cui è possibile ricorrere al lavoro occasionale per la Pubblica Amministrazione sono pochi, con tipologie ben precise, e devono essere motivati da cause o progetti eccezionali.

Queste persone stanno già lavorando, ma “noi non siamo riusciti a trovare traccia di una delibera”, “nessuna motivazione eccezionale”, “nessuna pubblicazione sul sito del comune o avviso pubblico”.

-Vorremmo sapere, e chiediamo di verificare ai nostri referenti in Consiglio Comunale, come sia stata data ai cittadini la notizia di questa possibilità di lavoro, come siano stati selezionati i lavoratori occasionali del Comune di Anghiari, con quale compenso orario, per quale monte orario e soprattutto per quale esigenza eccezionale.

-Sebbene crediamo che in alcuni casi lo strumento dei voucher possa essere utile a sostituire forme di lavoro nero, per esempio per pagare collaboratori domestici occasionali, studenti c he svolgono lavoretti saltuari o anche in caso di eccezionali emergenze o calamità durante le quali occorre particolare impiego di persone, ci dispiace vederlo utilizzare così da un ente pubblico e per giunta con modalità che sembrano poco trasparenti.

-Se a questa circostanza aggiungiamo l’altro fatto nuovo, ormai noto, dell’assunzione da parte dell’attuale amministrazione di personale regolarmente retribuito, inquadrato in posizione impiegatizia B1 scelto senza nessuna selezione pubblica perché impegnato nello “staff del sindaco”, ma apparentemente utilizzato, invece, per normali mansioni che dovrebbero essere svolte da dipendenti regolarmente assunti, il quadro potrebbe farsi preoccupante per più motivi.

Prima di tutto perché l’accesso alla pubblica amministrazione, regolato dall’art. 97 della Costituzione, dovrebbe avvenire  preferibilmente con concorso pubblico, poi perché di mese in mese vediamo la macchina amministrativa del Comune di Anghiari impoverirsi e perdere opportunità formative e di crescita per nuovi dipendenti che, se fossero correttamente selezionati, potrebbero restare in comune e contribuire anche in futuro alla qualità dell’azione pubblica.

Come Partito Democratico chiediamo che: ci sia maggiore informazione su questioni così delicate che riguardano la trasparenza dell’azione pubblica, la dignità dei lavoratori e la possibilità di lavorare, problematiche di assoluta importanza per tutti i cittadini , ma soprattutto per i tanti giovani che hanno difficoltà a trovare un impiego.

-Partito Democratico di Anghiari-

Pubblicato da Redazione