Anghiari: è guerra sulla “Tari”/ La Ferla: “Tariffe in linea con il 2013, nessun aumento”

lfLeggendo il comunicato dell’opposizione ed altre dichiarazioni in rete di soggetti appartenenti a movimenti politici, il sindaco di Anghiari, Avv.Riccardo La Ferla, non ci sta e intende chiarire le nefandezze fin qui espresse da persone che, in quanto amministratori, certe cose le dovrebbero conoscere bene.

“Rimango alquanto perplesso – ha specificato il primo cittadino – quando leggo cose totalmente inesatte scritte da persone che rappresentano una parte di cittadini. E’ bene chiarire che il comune di Anghiari, quest’anno, seppur con enorme sforzo, ha previsto per la Tari, importi in linea con quelli del 2013, l’unica differenza sono il numero di rate che lo scorso anno erano tre (quindi gli importi erano più bassi) dovendo inserirsi in mezzo ad altre scadenze, quest’anno le rate sono due, ma la spesa complessiva è lo stessa. Non rendersi conto di certe cose appare preoccupante. Inoltre dovrebbe essere conosciuto a tutti che, da quando è stata introdotta la Tares, certamente non per volere del comune, è richiesta per legge la copertura al 100% del servizio per cui è evidente che fare raffronti con il 2010 è errato poiché era diversa la legge dello Stato in materia di rifiuti. Vorrei inoltre ricordare – sottolinea il sindaco – che con la legge regionale del 2008 le competenze per la gestione integrata dei rifiuti non sono più del comune, ma il tutto ricade all’interno dell’ Ato Toscana Sud ed è proprio in sede di assemblea che il nostro comune è stato il primo a prendere una posizione decisa di fronte alla mancanza di un progetto industriale, chiaro e preciso da parte del gestore; non a caso il voto del comune di Anghiari è stato contrario su gran parte dei punti trattati, quindi rimando al mittente accuse infondate e assurde fatte a titolo gratuito. Non ultimo – conclude La Ferla – credo che l’opposizione abbia la memoria piuttosto corta perché poco più di un mese fa, in sede di approvazione di bilancio, abbiamo modificato il regolamento aumentando la riduzione a coloro che aggiungono i quantitativi di conferimento di differenziata alla nostra piattaforma ecologica, portando la suddetta riduzione dal 30 al 35%. Questa amministrazione è ben consapevole che la raccolta differenziata – conclude La Ferla – sia una delle strade da percorrere, anche se non l’unica, sia per motivi di rispetto ambientale sia per una riduzione dei costi ed è per tale motivo che si stiamo lavorando per giungere, in tempi brevi, ad un intervento da parte del gestore soggetto, ribadisco, che deve prevedere ogni iniziativa in tema di rifiuti non avendo l’ amministrazione comunale più autonomia e libertà di decidere in proprio. Quindi certe persone prima di fare inutili proclami dovrebbero documentarsi e riferire i fatti come sono”.
Manuela Puletti – ufficio stampa Comune di Anghiari