Anghiari ed i suoi personaggi famosi / Franco Talozzi ricorda il prof. Nomi

La vita e la cultura d’una comunità, prospera se conserva viva la memoria e l’insegnamento di coloro che ci hanno lasciato.
A proposito, mi piace ricordare un personaggio che pur non essendo d’Anghiari ma di Sansepolcro, ha lasciato un impronta è un ricordo tangibile; parlo del Prof. Giuseppe Nomi (Nella foto: a dx.con l’allora sindaco Franco Talozzi)
Ebbi il piacere di ben conoscerlo quando il Nomi presiedeva il nostro “ Istituto d’Arte per il restauro del mobile antico” – oggi trasformato in “ Liceo artistico”.
Nelle mie mansioni di Sindaco, posso testimoniare il suo particolare attaccamento a questa istituzione, tanto che più volte andammo al Ministero a Roma per chiedere atti e provvedimenti tendenti alla crescita e allo sviluppo della nostra scuola.

Il Nomi era un signore d’altri tempi; per lui la modernità non appariva come una conquista, anzi, egli si comportava con ricercata distinzione come gli era stato insegnato in famiglia, usufruendo d’una cultura classica e ben distinta.
Non era facile conversare con lui, spesso era capace di soffermarsi per ore a trattare l’argomento che riteneva importante; così ti teneva impegnato ad ascoltarlo.

Dalla conversazione capivi quanto fosse forte il suo interesse per il nostro Istituto che sotto la sua direzione crebbe di valore e importanza.
Oggi, purtroppo su questa scuola ci sono grossi problemi di sopravvivenza; voglio sperare che da parte di tutte le autorità competenti si faccia il possibile affinché l’Istituto continui la sua attività e possa in futuro ancora migliorarla, onorando così tutti coloro che tanto fecero per istituirlo e farlo crescere, a cominciare dal Senatore Giuseppe Bartolomei e il Reverendo Don Nilo Conti, ai quali va tutta la nostra riconoscenza e gratitudine.

-di Franco Talozzi-

Ndr.Apprezziamo lo sfogo-augurio di questo nostro ex-sindaco che, non dimentichiamocelo, unitamente al giornalista dott.Gianfranco Venè, rese durante gli anni del suo mandato politico la cittadina di Anghiari una “vera capitale” della cultura.

Quindi: “ g r a z i e   Franco Talozzi” per averci ricordato quel tempo di splendore con “personaggi di valore” in cui facesti splendere di fulgida luce la cittadina che ti ritiene un “suo figlio”.

Grazie

Pubblicato da Redazione-