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Anghiari: Sandro Dini (Risveglio e Progresso) sulla ‘variante urbanistica’ ancora a lui sconosciuta
Commento inviatoci da Sandro Dini (foto) capogruppo di “Risveglio e Progresso” il 24/11/2015 alle 20:49 che pubblichiamo a seguito del nostro articolo a titolo: “Anghiari: ‘corto circuito politico’ e niente consiglio comunale indetto per questa sera 24 novembre” e perchè “apre uno squarcio di luce sull’ andamento della vita politica locale”.
Per prima cosa però chiediamo,come Redazione, scusa se abbiamo erroneamente affermato che era presente il presidente della commissione urbanistica che, invece, come di seguito si legge era anch’esso assente.
Non sappiamo il perchè delle assenze che sicuramente saranno sorrette da validi motivi.
Ecco il commento del consigliere Alessandro Dini:
“”Caro direttore,
Prima di passare all’analisi politica della vicenda vorrei informarti correttamente sui fatti; chi ti ha informato non è stato preciso inquanto, innanzitutto, io sono arrivato all’orario che avevamo concordato con il sindaco in occasione dell’innaugurazione di Palazzo Pretorio ovvero le 19:30 (per precisione sono arrivato alle 19:40 appena uscito dall’ufficio.
Ho incontato il sindaco che stava scendendo verso piazza e mi diceva che alle ore 19.00 (ora diversa da quella concordata, ma ora a cui era stata convocata la commissione nella convocazione per mail) era presente solo il consigliere Rossi.
Fatto presente “equivoco sull’orario ho chiesto al sindaco DI TORNARE IN COMUNE e di visionare le variazioni al regolamento (quindi di fatto solo io e il consigliere Rossi ci eravamo presentati e non il Presidente della Commissione),ma ho potuto vedere solo alcune varianti del piano e non le modifiche alle regole…
Mi è stato detto, infatti, che non erano ancora pronte ma avremmo fatto una commissione il lunedì successivo (in realtà è stata convocata per mercoledi 25 novembre alle ore 19.00 senza che tale data ed orario sia stato concordato)-
Ritornando un po’ indietro con il tempo:
In un primo momento il consiglio in oggetto avrebbe dovuto svolgersi il 17/11/2015, il sindaco mi aveva proposto tale data ma immediatamete gli ho fatto notare che era la fine di ottobre e ancora non avevamo potuto vedere nulla della variante e delle regole”modificate”.
Ci tengo a precisare che fino a poco tempo prima quando anche personalmente ho fatto richiesta del contenuto di tale variante ho sempre avuto risposte vaghe del tipo ancora è tutto in fase di studio….
Poi all’improvviso si voleva fissare il consiglio comunale(per il 17/11) senza che fossero ancora state fatte le opportune valutazioni ed approfondimenti nelle commissioni che si sarebbero rese necessarie.
Ho chiesto quindi di spostare il consiglio comunale almeno di una settimana pretendendo l’impegno di fare almeno 3 commissioni e avere una settimana di tempo per chiedere anche un parere tecnico (Per evitare di fare c…..e).
Dal 24/11 poi il sindaco ha pensato di spostare al 30/11 il consiglio per l’approvazione, stà di fatto che come al solito ci vorrebbero dare contezza delle modifiche solo all’ultimo momento infatti forse domani 25/11/15 avremo “LE TANTO MISTERIOSE MODIFICHE”.
COME GIà RIBADITO RITENGO IRRISPETTOSO TALE ATTEGGIAMENTO E LESIVO DEL DIRITTO/DOVERE DI NOI CONSIGLIERI DI VALUTARE APPROFONDITAMENTE L’EFFETTO DI TALI VARIANTI SUL NOSTRO TERRITORIO E SULLA VITA ED ATTIVITà DEI CITTADINI.
ANDRò ALLA COMMISSIONE MA PREANNUNCIO CHE RITENGO SBAGLIATO ANCHE FARE IL CONSIGLIO IL 30/11 POICHé NON AVREMMO IL TEMPO PER FARE BENE IL NOSTRO LAVORO!
–Sandro Dini (Risveglio e Progresso per Anghiari)-
Ndr. – Una domanda ci sia concessa dopo la sopra riportata spiegazione: “Ma nelle sale del palazzo Pretorio, a che gioco si gioca?”
Pubblicato da Redazione
La invito a leggere sul vocabolario il senso delle parole dignità, rispetto e coerenza.
Le puntualizzazioni non la sollevano dalle responsabilità che Lei ha verso i suoi elettori prima e poi verso i Cittadini di Anghiari.
Lei ha contribuito a sostenere questa maggioranza con tutti i suoi pregi se ne ha qualcuno e tutti i suoi difetti.
Ma le elezioni si avvicinano e qualche amico bisogna pure accontentarlo prima di essere rottamati. Servono i fatti non le giustificazioni.
Parere personale
RISPOSTA AL COMMENTO DI LASSA- Gì
LA INVITO AD INFORMARSI MEGLIO PRIMA DI FARE CONGETTURE OFFENSIVE,
Non capisco il motivo del suo commento;Io non ho nulla da cui giustificarmi,infatti ho sempre fatto onestamente e seriamente il mio dovere di consigliere che tra l’altro svolgo a differenza del sindaco e degli assessori senza lauti compensi! Ne io nè gli altri consiglieri del mio gruppo abbiamo mai contribuito a sostenere la maggioranza anzi abbiamo cercato in tutti i modi di farla cadere,purtroppo senza il voto anche di tre componeti della maggioranza non è possibile che ciò accada.PER QUANTO RIGUARDA IL REGOLAMENTO URBANISTICO ABBIAMO VOTATO QUASI TUTTO CONTRARIO RITENENDO CHE SI POTEVA FARE DI MEGLIO (CONSIDERANDO ANCHE TUTTI I SOLDI SPESI) E ANCHE IN QUELL’OCCASIONE DENUNCIANDO IL COMPORTAMENTO NON CORRETTO DELLA MAGGIORANZA. IL BILANCIO LO ABBIAMO SEMPRE VOTATO NEGATIVO;FACENDO ANCHE DELLE PROPOSTE COSTRUTTIVE PER ESEMPIO LA PROPOSTA SU CUI è STATO ISTITUITO IL PRINCIPIO DEL BARATTO AMMINISTRATIVO è STATA PROPOSTA DA NOI E POI LA MAGGIORANZA SE NE è PRESA I MERITI CON TANTO DI ARTICOLI DI GIORNALE!
Io non intendevo assolutamente offendere e se si pensa questo mi scuso.
Anche dall’opposizione si può essere più o meno incisivi a prescindere dai compensi.
Non mi sembra ed è un parere personale che l’opposizione sia stata attenta e che abbia ottenuto granchè vista la libertà spregiudicata con cui la maggioranza di Anghiari ha potuto fare quello che ha voluto.
Esistono i regolamenti, le comunicazioni a mezzo stampa e al limite anche le denunce alla Magistratura o alla Corte dei Conti.
Se uno vuole fare opposizione seria e non tenera lo può fare sempre a mio parere.
Lei si compiace di aver proposto il principio del baratto amministrativo.
Buona cosa ma saranno i Cittadini di Anghiari ed io non lo sono a stabilire se la sua presenza in Consiglio Comunale è stata utile o meno.
Un saluto.
L’opposizione non si fa prevalentemente con le comunicazioni a mezzo stampa,per quanto riguarda le denunce forse non lo sa ma noi fin dal primo consiglio comunale abbiamo fatto ricorsi infatti il difensore civico ha valutato positivamente il nostro ricorso in merito all’annullamento di un consiglio comunale (il primo) che nel frattempo era stato sanato dalla sua ripetizione.
Purtroppo la stampa “filtra le notizie” ed escono solo i casi più eclatanti vedi caso Tarek,i 107000 euro spesi per la neve,i 12000 euro spesi per i telefonini etc tutte cose che abbiamo denunciato con forza e vista l’eclatanza sono state pubblicate nonostante il filtro che i poteri forti fanno sulle notizie scomode.
Essendo, probabilmente NON di Anghiari, trae le sue valutazioni solo dalle informazioni che riescono a trapelare.
Per riuscire ad informare i cittadini abbiamo fatto piu volte anche dei manifesti,per quanto mi riguarda quotidianamente vivendo e lavorando ad Anghiari ho modo di parlare con i cittadini che mi ringraziano e mi dicono che questa è stata la prima vera opposizione che si è vista ad Anghiari!
Purtroppo ai consigli comunali i cittadini non partecipano ma tutti si sentono in diritto di giudicare anche ciò che non conoscono o a cui non partecipano.
Ndr. – Ci sia concesso intervenire come Redazione con questa affermazione: “Noi del “Fendente” riteniamo degna di rispetto ogni tipo di notizia utile che ci viene inviata e che dobbiamo controllare, ma sia chiaro, noi ‘non filtriamo’ a seconda del volere del potente poichè “siamo liberi” ed è un dovere giornalistico oltre ad un diritto del giornalista rendere pubblici certi eventi. E quando si parla dell’amministrazione di una cittadina, solo i politici ci possono informare. Dateci le notizie, il “Fendente” le pubblica”.
Più che dal sindaco che, come alcuni consiglieri di maggioranza e di minoranza considero non credibile, una puntualizzazione sulla vicenda dovrebbe arrivare dalla segreteria del suo partito.
Ma esiste?
Ndr. – Cosa a noi sconosciuta poichè dalla riunione che definimmo “quasi carbonara”, perchè sconosciuta ai più, di inizio settimana con, sembra, alti esponenti politici toscani o provinciali: “nulla di nuovo sotto il sole”. Tutto tace.