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Anghiari, una determina da esaminare con “attenzione”
Di seguito pubblichiamo, come richiesto da alcuni cittadini la:
“Determinazione nr.300 del 15 giugno 2015”
Oggetto: affidamento incarico per gestione attività estive informagiovani.
La sottoscritta dr.Elisabetta Borghesi, responsabile dell’area amministrativa (scuola, cultura, turismo, sport, politiche sociali giovanili)
Visto la deliberazione della Giunta Municipale n.92 del 07.09.2013, esecutiva, con la quale in bas alle disposizioni dell’art.169 del d.lgs 267/2000, la sottoscritta è stata individuata quale responsabile del servizio ed ha ricevuto l’assegnazione delle risorse disponibili per l’anno 2013 ed in attesa di analogo provvedimento per il corrente esercizio finanziario;
Visti i decreti sindacali n.4 del 31.03.2014 e n.9 del 13.05.2014 con i quali viene conferita alla Sottoscritta la responsabilità della macro area amministrativa (scuola, cultura, turismo, sport, politiche sociali e giovanili), a far data dal 01.05.2014.
Considerato che il Comune di Anghiari non dispone di risorse umane con specifiche competenze in materia di animazione;
Considerato che si tratta di un incarico fiduciario affidato a professionisti che consente di prescindere dalle procedure di affidamento a evidenza pubblica;
Verificato che la cooperativa sociale LA RUA, interpellata per l’espletamento dell’incarico in oggetto indicato, si è dichiarata disponibile a svolgere, con nota prot.n.309/7-13, per il compenso di euro 10.030,00 comprensivo di oneri fiscali;
Considerato che LA RUA presenta i necessari requisiti di comprovata esperienza nel settore e di affidabilità, ed ha già effettuato interventi in merito con la supervisione dell’Assessorato alle politiche giovanili ed altre esperienze simili;
Visto…………………..omississ…………………..;
Determina
1) di conferire alla cooperativa LA RUA, con sede legale a Sansepolcro, in via Chiasserini n.2, per le motivazioni di cui in premessa, l’incarico di “gestione attiva estive informagiovani”
2) di dare atto che il presente provvedimento diverrà esecutivo al momento dell’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa prevista ai sensi dell’art.151-comma 4 del t.u.267/2000.
Il responsabile del servizio
(dr.Elisabetta Borghesi)
-Pubblicato, come richiesto, da Redazione-
Caro Direttore, in qualità di cittadino e amministratore del mio Comune, ho riflettuto e bene sulla determina n°300. Non creda che questa volta avrò parole di critica verso l’assegnazione di questo incarico alla Cooperativa LA Rua, perchè non sarà così. Ho avuto in qualità di cittadino una bella esperienza con il personale di tale cooperativa. Infatti per tutto il mese di luglio è stato gestito in maniera encomiabile il prolungamento della gestione dell’Asilo Nido Il Trenino alla Stazione di Anghiari. Mia figlia è stata con tre maestre molto brave e capaci, che non hanno fatto di certo sentire la mancanza delle altrettanto brave e capaci maestre che venivano sostituite in questo periodo, permettendo alle notre famiglie di verdersi prolungare un servizio, che è stato davvero utile e importante per chi lo ha scelto di fare. Il personale si è dimostrato professionale, capace e competente, perchè gestire la vita dei più piccoli non è mai semplice. Questa Cooperativa sta diventando un ottimo supporto alle attività del nostro Comune ed è giusto che il nostro Comune continui ad incaricare la stessa per gestire attività e servizi sociali e pedagogici di così tale importanza. I Giovani? E qui vorrei parlare da amministratore. Sui giovani e la loro importanza credo che investire soldi per comunicare con loro, farli vivere e divertire insegnando ciò che è giusto da ciò che è sbagliato possa essere da monito anche verso le tante denunce che spesso facciamo nei confronti dei giovani per il loro modo di non saper dialogare con noi adulti, di compiere atti a volte spiacevoli e perchè no, per il loro modo di ribellarsi alle regole. Ecco se il fine realizzato con l’Informagiovani di Anghiari fosse questo, un pò come educarli all’ambiente e alla pulizia dei luoghi, credo che questi soldi siano ben spesi alla luce del fatto che le persone che collaboreranno a tale progetto sono davvero preparate. Pertanto, iniziamo a “vedere” diversamente i soldi pubblici che vengono spesi per i giovani e per le loro attività in ogni campo, perchè secondo me non sono MAI, e dico MAI, spesi male. I giovani sono il nostro futuro. Da ultimo concentriamoci un attimo su ciò che sta succedendo su questa valle, vi chiedo solo un attimo, anche se Lei Direttore riporta poco gli ultimi tragici fatti di cronaca(violenze sessuali, morte di minorenni per droga, scomparse, bullismo etc.). Se questi progetti dovessero servire a scongiurare o quantomeno a creare un ambiente più sano e sicuro(con ambiente intendo sociale), allora il sottoscritto finchè sarà consigliere non potrà far altro che accogliere con grande orgoglio l’iniziativa promossa dalla D.ssa Borghesi. C’è da lavorare, sono d’accordo, ma è ora che le critiche diventino costruttive, perchè di giovani distrutti sulle cronache locali nè ho visti e letti abbastanza. Non serve punire, se prima non si è “educato” alla vita.
Un caro saluto
Mirco Meozzi
Ndr. – La risposta alla pubblicazione della determina “è” fuori tema.
E nessuno ha criticato la cooperativa La RUA.
L’unica “osservazione” riguarda il fatto che ci sembra impossibile che in Anghiari non esista una qualsiasi cooperativa o non si cerchi di crearla.
Dobbiamo cercare sempre “aiuti” dalle altre cittadine?
Quindi se c’è una critica: “e nei confronti di una amministrazione che nulla fa per invogliare a far nascere in Anghiari simili cooperative, ed impiegarvi giovani anghiaresi”.
Forse non sono queste il “tipo” di cooperative volute.
Pensare di ottenere tutti questi risultati con una spesa di 10.300 Euro sarebbe fantastico come una rivoluzione copernicana. In realtà non si ottiene nulla salvo accontentare qualcuno che enfatizza la funzione di questa coperativa.
Parere personale
Gli incarichi fiduciari nella cosa pubblica non sono il massimo della trasparenza.
Alcune obiezioni a cui si gradirebbero delle risposte:
1-Sono state interpellate altre cooperative?
2-I requisiti di comprovata esperienza nel settore e di affidabilità, sono stati riscontrati con valutazioni oggettive e quindi si richiede che tali parametri e/o indicatori vengano resi noto oppure ci si è limitati ad una valutazione soggettiva?
3-Sarebbe auspicabile indicare le figure professionali che hanno operato,visto che nella determina si parla di incarico fiduciario affidato a professionisti.
Semplici e precise osservazioni che aiuterebbero il cittadino /lettore a farsi una propria ,autonoma ed oggettiva idea della questione.
La richiesta di chiarezza è un dovere dei cittadini , compito dell’amministrazione pubblica e dei sui dirigenti fornirla.
Saluti.
P.S. Tali osservazioni sarebbero state fatte per qualsiasi cooperativa o altro soggetto in questione.