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Anghiari, visione della delibera di Giunta n.82 del 22.06.2016 richiestaci da alcuni cittadini
Come richiesto a questa Redazione, da alcuni cittadini, pubblichiamo il testo della delibera n.82 del 22.06.2016.
La richiesta, molto probabilmente per chiarire se siano stati usati due pesi e due misure in quanto, sempre nel 2016: “abbondanti piogge cadute nella notte tra sabato 5 e domenica 6 novembre determinarono l’alluvione (foto) nelle valli del Sovara e dei suoi affluenti, lungo la Reglia dei Mulini e in numerose altre zone del Comune di Anghiari.
Considerata la notevole ampiezza dell’evento e gli effetti complessivi provocati dal maltempo e dagli allagamenti, non risulta avere avuto uguale interesse dagli amministratori anghiaresi”
La delibera di Giunta n.82:
Comune di Anghiari
Provincia di Arezzo
Ufficio Segreteria
N.82/22.06.2016
Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
Oggetto: Richiesta alla Regione Toscana dello stato di calamità naturali per i danni alle coltivazioni di tabacco
L’anno duemilasedici, addì ventidue del mese di Giugno, alle ore 12,00, nella sala delle adunanze, previa convocazione fatta con l’ossevanza delle vigenti formalità previste dalla legge comunale e provinciale, si è riunita la Giunta comunale.All’appello risultano:
1)-Polcri Alessandro presente
2)-Zoi————-Valentina———–assente
3)-Maggini………Claudio————-presente
Assiste il vice-segretario comunale arch.Gerardo Guadagni.,
Constatato che il numero dei presentiè legale per la validità della seduta, il signor dr.Alessandro Polcri –sindaco – assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.
La Giunta prende in esame l’oggetto sopraindicato
-Deliberazione dlla Giunta municipale del 22 giugno 2016-
N.82 – Oggetto: Richiesta alla Region Toscana dello stato di calamità naturale per i danni alle coltivazioni di tabacco-
La Giunta municipale
Visto l’evento metereologico particolarment avverso verificatosi il giorno 12 giugno 2016 neterritorio comunale, che ha causato l’esondazione di reticolo idraulico minore, in particolre il torrente “Teverina”, in località “La Fossa – Molino del Caccia”;
Considerato che tale esondazione ha causato l’allagamento di terreni agricoli coltivati a tabacco per una superficie di ha.16,00 circa, compromettendo totalmente la produzione agricola;
Considerato, pertanto, il pesantissimo danno economico che questa calamità nturale ha prodotto nella nostra economia, colpendo duramentele aziende agricole;
Visto che il settore della tabacchicoltura è una parete estremamente significativa dell’attività economica dl nostro Comune;
Viste e sentite le richieste di intervento da parte degli operatori del settore e dalle principali associazioni di categoria del mondo agricolo (CIA, Coldiretti, Confagricoltura Arezzo);
Considerato che tali richieste sono meritevoli di sostegno e di approvazione;
Attesa la propria competenza ai sensi del combinato disposto dall’art.48 del d.lgs. 267/2000;
Acquisito il parere favorevole del Vice-Segretario comunale, prescritto dall’art.49 del d.lgs.267/2000;
con voti unanimi
D e l i b e r a
- Di richiedere al Governo, per il tramite dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Toscana, la dichiarazione dello stato di calamità per i danni provocati dall’evento meteeologico particolarment avverso del 12 giugno 2016 alle coltivazioni di tabacco nel territorio comunle e quindi prevdere misure di sostegno alle imprese del settore, che sopportano danni ingentissimi;
- Di inviare copia della presente deliberazione alle altre Amministrazioni della Provincia di Arezzo;
- Di inviare copia della presente deliberazione alle Associazioni di cateoria.
Infine,
attesa l’urgenza di provvedere , al fine di espletare tempestivamente i conseguenziali provvedimenti.
Con separata unanime votazione
Dichiara
Il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art.125 del d.lgs. 18.8.2000 n.267.
Da comunicare ai capi gruppi consiliari ai sensi dell’art.125 del d,lgs.18.8.2000 n.267.
Ms/2016-GM082
f/to il Vicesegretario comunale
f/to Il Sindaco
-Pubblicato da Redazione-
Caro Direttore,è stupefacente che esista una delibera come quella pubblicata.
In questo paese sembra che esistano solo i coltivatori di tabacco.
Vorrei ricordare l’evento successivo del 6 novembre che provocò esondazioni ben più gravi.
A seguito delle numerose proteste di cittadini e agricoltori si è costituita una associazione”TERRA NOSTRA” che si è attivata con tutte le istituzioni preposte alla tutela e salvaguardia del territorio nonchè per la richiesta dei danni subiti dagli interessati. La cosa singolare, è che la risposta del responsabile del demanio è stata che gli indennizzi non erano dovuti per il fatto che i danni arrecati erano da imputare ad alcuni degli stessi che li avevano subiti.
Ora la domanda è E’ MAI POSSIBILE CHE CHI HA PROVOCATO IL DISSESTO DEL TERRITORIO, ABBIA ANCHE LA FACCIA TOSTA DI PRETENDERE UN INDENNIZZO(CON SOLDI PUBBLICI)PER I DANNI CHE ESSO STESSO HA PROVOCATO?TUTTI GLI ALTRI CITTADINI CHE IN QUELL’OCCASIONE HANNO SUBITO GRAVI DISAGI E INGENTI DANNI A CHI DOVREBBERO RIVOLGERSI?
Ho letto che la pubblicazione della delibera ti è stata chiesta da alcuni cittadini. mi piacerebbe che gli stessi esprimessero il loro pensiero.
Per quanto mi riguarda ho da tempo presentato esposto presso la Procura della Repubblica è sono in attesa delle risultanze.
L’estate è ormai finita e presto torneranno le piogge,sono curioso di vedere come va a finire!!!!!!!
Ndr. – Caro commentatore, dovresti porti delle domande:
-“Perchè ha vinto le elezioni la lista “LiberaMente”?
Ed ancora quelle più gravi:
-“Perchè viene boicottato il regolamento sull’uso dei fitofarmaci?
Boicottato a livello comprensoriale solo da Anghiari, e ci sono le prove.
-Perchè vengono poste le attenzioni, pur legittime, solo per la coltivazione del tabacco?
La risposta pensiamo sia semplice, ed una sola.