Comunicato congiunto di “Insieme per Anghiari” e “M5S Anghiari” a seguito dell’ultimo consiglio comunale

Il 16 aprile 2019 si sono svolti ad Anghiari, in sequenza fra loro:

– il Consiglio Comunale ordinario

-ed il Consiglio Comunale straordinario, quest’ultimo richiesto dalle minoranze.

Con istanza del 21.03.2019, protocollata in data 22.03.2019, i Gruppi consiliari Insieme per Anghiari e Movimento 5 stelle Anghiari fecero congiunta richiesta di un Consiglio straordinario per far mettere in votazione l’istituzione di una commissione di indagine ai sensi degli artt. 13 co. 2 del regolamento C.C. e 14 co. 2 dello Statuto Comunale, avente ad oggetto l’accertamento dei fatti che hanno determinato l’apertura temporale degli impianti di risalita meccanizzata (ascensori) al centro storico del paese verificatasi il giorno 31.12.2018 dalle ore 16:00 circa alle ore 18:30 circa.

Il Consiglio straordinario, da Regolamento Comunale e da Statuto, oltreché ai sensi del Testo Unico Enti Locali, deve essere obbligatoriamente celebrato entro 20 giorni dalla richiesta.

Poiché tale termine non è stato rispettato dall’attuale Amministrazione, comunichiamo di aver già segnalato quanto di dovere agli organi preposti.

In merito alla commissione di indagine richiesta, il Sindaco e i Consiglieri di maggioranza – ieri sera (martedì –Ndr.-) tutti presenti – hanno votato compatti contro l’istituzione della stessa, accampando argomentazioni evasive, fuorvianti ed inconsistenti riportate in un documento scritto letto dal Sindaco a nome dell’intera maggioranza nel corso della seduta.

Aperto il dibattito, come ad ogni Consiglio Comunale, l’unica voce della maggioranza è stata quella del Sindaco che al fine di non dare corso alle nostre legittime richieste ha sollevato anche eccezioni (infondate) di carattere formale (ha sostenuto l’inammissibilità della nostra richiesta!) per tentare di aggirare l’ostacolo.

Ad un certo punto della discussione, il Consigliere Mencaroni ha preso la parola proponendo alle minoranze di ritirare la richiesta e fare un “gruppo di lavoro” per esaminare insieme le carte e quant’altro riferito alla vicenda ascensori.

Questo tentativo a dir poco maldestro di evitare in extremis il voto sulla commissione di indagine ha trovato l’indisponibilità dei nostri Gruppi consiliari a ritirare il punto all’ordine del giorno della seduta straordinaria.

Perciò, messa in votazione la richiesta di istituzione della commissione d’indagine, la maggioranza ha respinto compatta votando contro.

Lasciamo ai cittadini ogni commento su quanto successo.

Sicuramente, alla luce di quanto accaduto, come Gruppi consiliari di minoranza ed in virtù del nostro ruolo e dei doveri che ne derivano, continueremo a cercare la verità malgrado l’atteggiamento di totale chiusura dell’amministrazione comunale (magari “notiziando con un esposto la Procura della Repubblica” – NdR.).

Ad oggi, a pochi giorni dalle imminenti festività e dall’inaugurazione della 44ma Mostra dell’Artigianato, gli ascensori sono ancora inspiegabilmente chiusi dal dicembre 2017. Anche se non c’è stata fornita alcuna indicazione in merito, auspichiamo che gli impianti vengano rimessi al più presto in funzione perché in caso contrario, visti gli importanti appuntamenti ormai alle porte, a farne ancora le spese saranno Anghiari e gli anghiaresi.

-f/to Insieme per Anghiari

-f/to Movimento 5 stelle Anghiari 

Pubblicato da Redazione