Psi di Anghiari alla maggioranza: “questo non è il modo di amministrare”

Comunicato stampa del Psi di Anghiari

Anghiari – In riferimento alla deliberazione della Giunta del Comune di Anghiari che introduce l’addizionale Irpef allo 0,8, corrispondenti ad un aumento di tasse per 450.000 €, il P.S.I. di Anghiari non può che esprimere sdegno e preoccupazione.

Dopo anni di buon governo all’interno di un maggioranza di centrosinistra, il P.d. di Anghiari decise unilateralmente di escludere i socialisti anghiaresi dal governo cittadino, fu allora che all’atteggiamento antidemocratico del Pd ci convinse a preferire il civismo della lista “Risveglio e progresso” piuttosto che una alleanza tenuta in piedi solo per interessi.

Oggi i cittadini anghiaresi pagano duramente una decisione della Giunta (votata da tutti i suoi componenti) imposta in maniera antidemocratica e degna della destra più estrema sia nei metodi, mancanza di confronto con i cittadini, che nei contenuti, colpendo le categorie sociali più deboli del paese.

Questo non è certamente un provvedimento ispirato ai principi della sinistra che guarda ai più deboli, ai giovani e ai pensionati ed a nulla vale l’appoggio di Rifondazione Comunista per qualificare un tale provvedimento di sinistra, in tal senso inoltre chiediamo come abbia fatto il Vice Sindaco a votare un  provvedimento di questo genere che certamente oltre a non essere ispirato ai principi della sinistra non lo è nemmeno a quelli del comunismo tanto cari allo stesso Vice e a Rifondazione.

Evidentemente c’è chi interpreta i valori della sinistra come meglio crede, noi socialisti già l’anno scorso votammo contro l’introduzione dell’addizionale allo 0,2, lo facemmo perché in un momento come questo non è pensabile aumentare la pressione fiscale ai cittadini.

Ricordiamo con orgoglio che allora fummo l’unica forza di sinistra che votò contro quel provvedimento, ma oggi, quanto deliberato dalla Giunta, non è solo un atto che lede un principio, ovvero quello di non aumentare la pressione fiscale, ma è lesivo della dignità stessa dei cittadini, in particolare quelli più deboli, che vedranno sottrarsi risorse fondamentali e necessarie per affrontare il gravissimo momento di crisi.

Insomma, da quanto abbiamo potuto constatare è stato deciso di aumentare la pressione fiscale ed agli anghiaresi  non è dato sapere il perché, ma possibile che non si rendano conto della difficile condizione sociale che vive il Paese??????

Certo di spese da tagliare c’è ne sarebbero, anche se è ormai chiaro che manca la volontà politica di farlo, oltre al fatto che ci sorge il sospetto che sia stato fatto in questo primo anno di governo un “qualche buco di bilancio”, che ora i cittadini dovranno ripianare, anche in riferimento alle spese per la neve, circa 110.000 € certamente congrue se fossimo a Cortina, su questo tema comunque l’Ass. di riferimento dovrà dare spiegazioni al Consiglio è per questo che ci  riconosciamo con la richiesta di istituzione di una commissione di inchiesta su quelle spese fatta dal gruppo Risveglio e Progresso per Anghiari.

L’esclusione dei socialisti dalla maggioranza dunque ha portato a tutto questo e ora i cittadini possono chiaramente valutare le differenze di quando anche noi eravamo forza di governo nella passata amministrazione ed il modo di amministrare, o meglio, di non amministrare di oggi.

Per finire è bene che la Giunta chiarisca quanto fatto e soprattutto torni sui suoi passi perché Anghiari non può sopportare tutto questo, noi socialisti faremo su questo punto una opposizione durissima e siamo altresì consapevoli di aver fatto bene fin da principio a non appoggiare questa Giunta che speriamo abbia vita breve.

-Partito Socialista di Anghiari-.