Grandi problemi per il Pd anghiarese in vista delle imminenti elezioni amministrative / La Ferla assente alla riunione di partito
Il Partito Democratico in provincia di Arezzo si trova in grosse difficoltà nei principali Comuni chiamati al voto nella tarda primavera di quest’anno ch sono, in ordine alfabetico: Anghiari, Civitella in Val di Chiana,Montevarchi, Ortignano Raggiolo e Sansepolcro per un totale che supera i 55000 abitanti.
I Comuni impegnati nella tornata elettorale vedono le segreterie locali in forti difficoltà di sopravvivenza sopratutto se qualche sindaco, in risposta a precisa domanda così afferma: “Io sono anche molto critico nei confronti di alcune scelte del Partito Democratico: credo cha la scelta di un sindaco, in un paese di una dimensione come quella di Anghiari, sia più un discorso di persona, di progetto e della lista che presenti; quindi, ‘non politica ma figure’. E’ una questione che si sta comunque definendo: io non ho fretta di essere ‘incoronato’, se ci sono i presupposti ben venga, io la mia disponibilità l’ho comunque data. Il mio primo ed unico compito che avevo nel momento in cui sono stato eletto era quello di recuperare un Comune abbandonato senza un motivo vero e l’obiettivo è stato centrato: di questo ne vado molto fiero”.
Quello che si percepisce, in questo momento, è che il Pd a tutti i livelli soffre di una strana crisi dirigenziale, come già ampiamente confermato anche ieri sera in Anghiari in cui ad una importante riunione di quel partito con ospiti dirigenti provinciali, il sindaco La Ferla (espressione di quel partito) non si è presentato, tanto da aver dovuto formalizzare una commissione che dovrà contattarlo.
Forse potrà aver avuto i suoi impegni, però ricordiamo al Segretario di Circolo del Pd anghiarese: Avv.Lara Chiarini, l’obbligo di un circostanziato comunicato, in caso contrario nella imminente tornata elettorale avrebbe riflessi devastanti anche per una serie di equilibri che verrebbero completamente a saltare:
“E’ un momento nel quale è difficile capire chi è il suo portavoce: una parte del partito mi ha contattato chiedendomi di ricandidarmi; altri non si sono fatti sentire, ma credo che alla fine le elezioni di un sindaco siano difficilmente targabili con un partito”.
Lo ha detto il sindaco La Ferla .
-Redazione-
Si vede che non c’era il rinfresco.
Bellina la battuta. Non male.
Magari aveva veramente un impegno oppure si vuole completamente staccare dal partito per correre da solo.
Chi lo sa.
Una cosa è certa, il PD sta facendo di tutto per, non dico perdere le prossime elezioni ma quanto meno non vincere con la solita maggioranza bulgara..
Ndr.- Per maggioranza bulgara, nel linguaggio giornalistico italiano, si intende una maggioranza schiacciante di consensi, non supportata, però, da un libero dibattito.
Poi Manuel conosci la provenienza ideologico-politica di certi personaggi che pur viaggiando attualmente (in Anghiari ce ne sono) nelle ‘carrozze’ del Pd, provengono da ben altri lidi?
Potremmo anche elencarli per onestà giornalistica, ma penso tu lo sappia.