Il gruppo consiliare “Insieme per Anghiari” riceve consensi

Il comunicato stampa del gruppo consiliare ‘Insieme per Anghiari’ sta, giustamente,  producendo i suoi effetti circa il comportamento,  già da tempo, della  politica messa in atto dall’attuale maggioranza.

E’ nostro dovere giornalistico, essendone documentati, di raccontare i fatti come sono realmente avvenuti.

Evidenziamo, tra i tanti, “due commenti,  constatazione di certi eventi”,  che lanciano un grido dall’arme.
Era il giorno 08.01.2019 quando pubblicammo su “il Fendente”questo commento regolarmente firmato e “mai” smentito:

Il tempo è galantuomo,e tutti i nodi tornano al pettine..anche se qualcuno non si è comportato lealmente,io ho la soddisfazione di aver fatto un miracolo elettorale.

Poi se alcuni, sotto i riflettori, hanno deciso di non portare avanti a pieno gli impegni con gli elettori e non mettere mano all’organizzazione seria del comune e ad iniziare a progettare per il futuro,sicuro non è colpa mia!

Quando ero il capogruppo di opposizione credo di aver fatto bene il mio lavoro al punto di aver creato e portato a vincere le elezioni una lista che doveva essere alternativa!

Coerentemente ho pubblicamente dichiarato che non condividevo il  ‘modus operandi’ preso fin dall’inizio dal Sindaco ed ero sicuro che questa lista che poteva e doveva essere quella del cambiamento e del rilancio, non avrebbe dato una svolta;anzi….,si sono perse grosse occasioni e non vedo progettualità.
Purtroppo chi vuole emergere e sa di non avere i numeri tende ad escludere chi puó invece avere idee,energie e progettualità e togliergli visibilità.

Questo tipo di atteggiamento è comune a chi ha poca esperienza nella vita e non capisce che è meglio essere il capitano di una squadra vincente che il migliore di una pessima squadra (tengo a precisare che anche Maggini (nella foto con il sindaco) che si impegna tanto,se lasciato con un po’ più di autonomia e coadiuvato poteva essere prezioso per questa amministrazione) invece credo che a volte lo si sia messo in imbarazzo per dover avallare certe scelte.

Ho dato fiducia a chi mi ha tradito,ma in fondo anche nella storia il migliore è quello che viene tradito e Giuda rimane e rimarrà sempre il traditore””.

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Ora, 15.02.2020, ecco un altro commento-sfogo (sempre regolarmente firmato) che così si pronuncia:

“”Il declino socio-economico di Anghiari è ben visibile agli occhi di tutti. Adesso, con l’ultimo atto compiuto dagli amministratori, con la privatizzazione delle strutture culturali- archivio storico e biblioteca – siamo all’apice di un disfacimento di quelle attività che avevano caratterizzato le qualità culturali di Anghiari.
Sento un profondo sconforto nel constatare tutto questo. Lo potevamo forse immaginare dal momento che i nuovi amministratori con il Sindaco in testa non hanno mai nominato un assessore alla cultura.
Bene hanno fatto Lara Chiarini, Alessio Piomboni e Enrico Lorini ha denunciare all’opinione pubblica questa brutta situazione. C’è necessità che i cittadini comprendono le difficoltà del momento per poter organizzare qualcosa di positivo.
Anghiari, vanta antiche e pregevoli iniziative, facciamo tutto il possibile per renderle ancora vive. Gli anni futuri vedranno sempre più correnti turistiche che vanno alla ricerca di cose belle, ben mantenute e di tante iniziative culturali, quindi operiamo in tal senso””.

A noi, come Redazione, amanti della verità, non rimane che riproporre un articolo a suo tempo pubblicato sul nostro giornale on-line .

E c c o l o:

Anghiari: lo Statuto comunale e la “monca” formazione della Giunta

Posted by Redazione on Mar 16, 2017 in politica, valtiberina&dintorni | 2 comments

Le molte richieste dei cittadini sulla incompleta formazione della Giunta  anghiarese e la seguente affermazione fatta a suo tempo dal sindaco Polcri:

Non mi sembra che ho detto che non farò gli assessori. Per il momento ho preferito accollarmi tutte le nomine per capire, studiare e soprattutto per individuare la persona giusta. Non penso sia un assessore alla cultura a fare la differenza. Nominerò gli assessori al momento giusto”, ciò ci induce a proporre l’attuazione  del Capitolo III dello STATUTO COMUNALE del COMUNE DI ANGHIARI (PROVINCIA DI AREZZO) che, come da decreto legislativo 18.8.2000, n° 267 – art.6 è stato adottato  dal Consiglio comunale  con deliberazione n° 1 dell’01.02.2002. (in vigore dal 22 MARZO 2002)

-Redazione-