Il Sindaco Donatella Frullani, domani in Arezzo al “Forum Risk”

Il sindaco di Sansepolcro e presidente dell’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana interverrà domani, venerdì mattina 27 novembre ad Arezzo daniela_frullani1nella sala Chimera nell’ambito del 10° Forum Risk Management in Sanità presso il centro Arezzo Fiere e Congressi in Via Spallanzani 23.

Tema del convegno istituzionale dal titolo “Salute e benessere nelle aree a difficoltà di accesso” , moderato da Fabrizio Volpini presidente della IV commissione salute della Regione Marche, è la strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne. Per il Ministero dello Sviluppo Economico sarà presente Gerardo Cardillo, per il percorso strategico il sindaco di Frontone Francesco Passetti, per la regione Marche Martina Orlandi ed Elisabetta Esposto e per la Regione Toscana per Casentino e Valtiberina il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani. Le conclusioni saranno affidate a Gianni Genga direttore generale dell’Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani.
Il progetto delle aree interne prende le mosse da una serie di seminari organizzati tra l’inverno 2012 e la primavera 2013 dall’allora Ministro Barca per dare seguito al disposto dei Regolamenti europei per la programmazione 2014/2020.Obbiettivi del progetto regionale, che prevedono per Casentino e Valtiberina investimenti di fondi europei per più di 10 milioni di euro, sono la ripresa della popolazione e della natalità, la modifica della composizione per età a favore delle classi più giovani, l’aumento del benessere della popolazione locale, l’aumento dell’occupazione, l’aumento del grado di utilizzo del capitale territoriale, la riduzione dei costi sociali della de-antropizzazione e il rafforzamento dei fattori di sviluppo locale. La strategia nasce con l’obiettivo di invertire e migliorare le tendenze demografiche in atto (riduzione dell’emigrazione da queste aree; attrazione di nuovi residenti; ripresa delle nascite) in alcuni territori nazionali considerati fragili dal punto di vista dell’accessibilità ad alcuni servizi essenziali considerati alla base del diritto di cittadinanza, che sono le precondizioni per lo sviluppo territoriale ovvero sanità, istruzione e mobilità, ma che spesso presentano potenzialità di sviluppo sotto-utilizzate.
-Corinne Minore-Ufficio stampa Comune di Sansepolcro-