“Io ne amo solo tre”: il nuovo romanzo di Andrea Franceschetti

Posted by redazionefendente on Lug 28, 2015 in cronaca, cultura, valtiberina&dintorni | 0 comments

Pieve Santo Stefano – Dopo “Grammatica e Canzoni”, saggio “pentagrammatico” del 2013, e l’esordio come narratore nel 2014 col romanzo “Bianco”, ecco il nuovo libro di Andrea Franceschetti, “Io ne amo solo tre”, sempre per i tipi “Fuori Onda Editore”, collana “45 giri”.
L’anteprima nazionale, iniziativa della Pro loco di Pieve Santo Stefano, è prevista per domani Mercoledì 29 Luglio, dalle 21 e 15, presso l’Enoteca Simoncelli di Via Tiberina 31 a Pieve.
Il libro (serio, impegnato, sperimentale, in una narrazione che si nutre del dettaglio della forma, quasi l’amore, il tormento e la morte meritassero le parole più sofisticate) sarà promosso nell’ambito di una chiacchierata molto leggera e divertente, con l’autore che dovrà difendersi (così recita la locandina) dalle “partecipazioni (stra)ordinarie di Francesco Franceschetti (parente), Diego Dalla Ragione (amico) e Massimo Marini (genio)”.
A conferma della leggerezza lo slogan della serata: “evviva le donne, evviva il buon vino… evviva un buon libro!”.
Il secondo romanzo di Andrea Franceschetti (foto) condensa (in sette giorni di involontaria ma ineluttabile autodistruzione) la vicenda di un giovane a cui non manca niente e quindi tutto. Dal Lunedì alla Domenica, in un’anonima afa estiva, nell’insonnia del dolore e nel sonno della volontà, il protagonista dovrà trovare una giustificazione al coltello piantatogli sulla schiena da una donna che non è riuscito a vedere in faccia, come le tante che ha fatte sue senza ricordarsi neppure che volto avessero. Le donne conquistate da Don Giovanni e le ansie accumulate da figlio si materializzeranno come ombre, allucinazioni e fantasmi, e grideranno vendetta come corpi per un quarto di secolo di vita troppo pensata e poco vissuta.
I 7 capitoli (con titoli che giocano con i motivetti musicali delle più celebri hit estive italiane) sono ambientati tra un camping e una spiaggia, dentro una roulotte e sotto una tenda, sopra una sedia a sdraio e fra le onde.
-Pubblicato da Redazione-