Lettere in Redazione: “Carissimo Beppe Grillo”
Carissimo Beppe Grillo,
ti facciamo fare polemiche con quello che vuoi ma non ti permettiamo di prendere parte ad un argomento di cosiì tale importanza,come la salute specialmente quella che riguarda i nostri figli.
Per questo Caro Grillo ci sono scienziati, dottori, pediatri….. non un diplomato in ragioneria che non è riuscito a finire neanche l’ università con indirizzo economia e commercio.Sappiamo tutti la guerra del M5S sui vaccini ha una lunga storia, tutti sanno quanto il blog di Grillo abbia contribuito a far circolare le teorie pseudoscientifiche che accostavano i vaccini a autismo ed a altri rischi per la salute ( tutto questo non è veritiero) ci sono bambini autistici che non sono stati vaccinati!!
Grillo nel 2007 al VAFFA DAY (il nome è tutto un programma),lancio’ la sua prima campagna contro questa misura di profilassi dalle malattie infettive e resta una legge targata m5s del 23 luglio 2013 per boicottare i vaccini.
Ora io dico: Italiani come facciamo a credere alle dicerie e a cose fondate nel nulla del signor Beppe Grillo??
Qui allora mettiamo in campo la Susanna Esposito Presidente della associazione mondiale per le malattie infettive e disordini immonologici, Prof.ordinario di pediatria specialistica presso l’Università degli studi di Perugia a lavorato come direttore dell’ unità pediatrica Grande Ospedale Maggiore Policlinico dell’ università degli studi di Milano, Attualmente Direttore della Clinica Pediatrica dell’ azienda ospedaliera di Perugia ‘Laureata in medicina e chirurgia cum laude’, specializzazione in pediatria e in malattie infettive dice:
“I vaccini da quando sono stati scoperti e introdotti in campo medico,hanno salvato milioni di vite e contribuito a far scomparire malattie mortali prima di tutte il vaiolo. Purtroppo nella società le famiglie sempre piu’ confuse da informazioni prese da Internet chissà da quale fonte tendono a non vaccinare i propri figli.
Infatti vediamo che nel 2000 il morbillo era stato praticamente debellato grazie alla diffusione del siero trivalente, con il calo vaccinale degli ultimi anni è stato registrato un aumento considerevole di casi di morbillo rispetto agli anni precedenti“.
Cosa vuol dire non vaccinarsi oggi?
Prima di tutto con l’immigrazione di tante razze che purtroppo non hanno vaccini, stiamo già assistendo al ritorno di casi di TBC(tubercolosi), scabbia e questo anche ad Arezzo (tutto documentato).
Non vaccinare significa andare incontro ad una serie di rischi importanti legati alla salute del bambino e dell’ adulto, una necessità spiegata anche dall’assessore Regionale Delle Politiche Sociali Rita Visini,che dice che la copertura in Italia delle quattro vaccinazioni obbligatorie è al limite della soglia di sicurezza fissato dall’ organizzazione mondiale della sanità,non possiamo permetterci dice di scendere sotto rischiando addirittura il ritorno di malattie gravissime e scomparse da decenni come la polio e la difterite, presenti però ancora in alcune parti del mondo.
Occorre che le persone non si affidino piu’ in alcuni casi ad internet scovando informazioni scorrette e provenienti da fonti non attendibili.
Questo un mio consiglio: prendete informazioni da medici, infettivologi, pediatri ma mai dal Dott Beppe Grillo.
f/to-Barbara Bergamini-
Pubblicato da Redazione
Cara Barbara, mi dispiace per te ma il M5s non fa propaganda contro i vaccini, anzi bisogna rendere obbligatorio, come in regione Toscana, i vaccini prima dell’iscrizione scolastica.
Per quanto riguarda i casi di tbc nella provincia di arezzo, un medico infettivologo molto conosciuto del San Donato, mi ha riferito che la tbc in Italia non se nè mai andata, circa 1,5 mld di persone nel mondo l’ hanno avuta e circa 1mld non lo sanno.
Io ne sono un esempio, ho saputo di avere avuto la tbc ne ’92 solo l’anno scorso facendo degli esami.
La soglia di sicurezza dell OMS è fissata nel 90-95 % delle persone vaccinata, per mettere in sicurezza le persone che vorrebbero vaccinarsi ma hanno una reazione avversa ai vaccini.
Concludo dicendo che i genitori DEVONO vaccinare i propri figli e lo devono fare con fierezza di avere un Sistema Sanitario solido e ben organizzato.
Ndr. -Caro “Anonimo”, in questi casi usando proprio “l’anonimato” viene confermato che quando uno controbatte sull’argomento oggetto di discussione NON può essere affidabile.
Per quanto riguarda la “tbc” stai raccontndo un sacco di barzellette come quella da “avanspettacolo” in cui affermi che:
“Io ne sono un esempio, ho saputo di avere avuto la tbc ne ’92 solo l’anno scorso facendo degli esami”.(battuta da “comico prestato alla politica”)
Già, caro “anonimo” nei tuoi polmoni c’era impressa la data di quando hai avuto la tbc.
Ecco comunque quanto apparso nel 2010 su http://www.beppgrillo.it
Di vaccino si può morire.
“Sono convinto che le persone debbano essere messe al corrente dei pericoli che comportano a certe pratiche vaccinali. Io ho visto con i miei occhi ed ascoltato per due giorni il martirio raccontatomi da un padre che ha perso due figli e ha dovuto portare un fardello troppo pesante se si considera che la colpa non è ne sua, ma altri, di una sanità con troppi interessi economici a discapito della salute dei cittadini. Questa è la storia di Alberto Tremante e della sua famiglia, la tragica storia di un ragazzo che a seguito del vaccino antipolio ha subito danni irreversibili. E’ la storia di un padre e di una madre che hanno subito la perdita di due figli, ma che hanno saputo lottare contro tutto e tutti per salvare la vita ad Alberto, è la storia d’amore di un padre coraggioso che tutti dovremmo prendere come esempio.”
-tratto da “www.beppegrillo.it/2010/06/di_vaccino_si_puo_morire.html08 giu 2010”-
Per c o n c l u d e r e:
Caro Anonimo, per questa volta viene pubblicato il tuo commento (molto di parte, forse sei un “attivista”); in una prossima volta firmati come la cittadina-lettrice Barbara che si dimostra più coraggiosa di te.
Nel 92 pensavano fosse polmonite ed invece non lo era……
Il vostro modo di esprimervi è di avanspettacolo non di certo il mio, (cit. battuta da comico prestato alla politica.) non sono stato ironico o offensivo nei confronti di nessuno, soprattutto della “coraggiosissima” Barbara.
Ndr. – Continua l’avanspettacolo potendo lei, caro Anonimo, usare più di un computer per le sue risposte.(Ci siamo capiti vero?)
Nessuno lo ha accusato di essere offensivo, abbiamo solo detto che certe affermazioni sono da comico avanspettacolo.
E lo conferma con la sua storia del ’92.
Certo, Barbara è coraggiosa, forte della vera verità, quel coraggio che “manca a lei” rimanendo nell’ombra.
Buona giornata “Anonimo”.
Caro direttore, suggerisco di non pubblicare commenti anonimi.
L’anonimato, a mio avviso, trova giustificazione solo la dove vige un regime liberticida.
Nel nostro caso,non mi pare che, nonostante tutti i difetti che la caratterizzano ,la nostra società possa essere considerata tale.
Personalmente concordo con Umberto Eco quando afferma che la rete, oltre ad essere un eccezionale strumento di comunicazione,ha, purtroppo” DATO VOCE A UNA PLETORA DI IMBECILLI”.
Occorre tutelare quei cittadini che intervengono esponendo le proprie idee apertamente.Coloro che nascondendosi dietro la foglia di fico dell’anonimato,irridono,attaccano strumentalmente e a volte offendono sono i primi A CENSURARE LA PROPRIA ESPRESSIONE NON AVENDO IL CORAGGIO DI ASSUMERNE LA PATERNITA’.
Ndr. – Dal momento che riteniamo giusto quanto auspicato dal cittadino-lettore, comunichiamo, e ne daremo notizia con una piccola nota di redazione che: “da ora in poi ogni commento anonimo arà cestinato”.
Abbiamo replicato ai due commeni di “Anonimo” per fargli capire che quel “paravento” ha dimostrato di essere stato usato da “uno della pletora di imbecilli” a cui Umbero Eco fa riferimento.
Infatti: sappiamo anche chi è, lui stesso ce lo ha fatto capire.
Ho l’impressione che in questa occasione sia stato tutelato il diritto dell’ANONIMO al quale è stato consentito anche il “diritto di replica”.
NON è stato assolutamente tutelato il “diritto dei lettori” a conoscere la verità.
Infatti l’anonimo contesta che Grillo abbia sostenuto fin dal 2007 una campagna antivaccino e NON SPIEGA perché iil M5S nel 2013 abbia presentato addirittura una legge per boicottare le vaccinazioni.
Non ti pare Sig.Redattore?
Ndr. – Caro Raffaele, non pensiamo proprio di aver tutelato il diritto dell’anonimo concedendogli il diritto di replica.
Se gli è stato concesso tale “diritto” è stato fatto per altri motivi che non interessano i lettori.
Se poi il signor Grillo, come affermi, ha presentato una ‘legge per boicottare le vaccinazioni’, mandacela e noi la pubblicheremo.