Lettere in Redazione / Le regole vanno osservate

Riceviamo e pubblichiamo il seguente commento inviato in Redazione  il 27/08/2015 alle 00:19:
DSC_0366aGentile Avantipopolo (mai pseudonimo era risultato piu azzeccato,come d’altronde osserva il suo “omonimo” Lassa.gi”), come cittadino che paga regolarmente le tasse, preferisco che i miei soldi vengano elargiti a chi coltiva piante officinali per trasformarle in Alimenti, Medicinali, Cosmetici etc. che per coltivare una pianta dannosa alla salute.

Alla produzione intensiva di tabacco è stato sacrificato l’intero territorio inquinando “la terra, l’acqua,l’aria”,devastandone l’assetto idrogeologico e “stuprando” il bellissimo paesaggio disseminato di orrendi manufatti.

Fa sorridere la retorica delle schiene rotte e del sudore della fronte.

Lei che con veemenza chiede conto al Cav Mercati dei finanziamenti a fondo perduto ha mai visto sfrecciare uno di quei megatrattori con dotazione di impianto stereofonico, facente parte di un parco di almeno 4 o 5 esemplari rinnovato ogni anno?

2Oppure quegli orrendi manufatti in cemento?

Mi risulta che godano di finanziamenti a fondo perduto che provengono dalle tasse che i cittadini pagano regolarmente a fronte di una esenzione dei profitti che derivano da questa attività.

Non sono così sciocco da non vedere anche piccoli coltivatori che svolgono la loro attività con competenza e rispetto del territorio e delle regole, ma sono una sparuta minoranza.

DSC_0111A dimostrazione di ciò che sostengo, ho  allegato alcune immagini da cui potrà constatare, (ed è questo il tema principale dell’argomento) che non si rispettano nemmeno fondamentali regole che pure esistono e che ha fatto bene a denunciare il Cav. Valentino Mercati.

-Gianfranco Giorni-

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