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“Mdp Sansepolcro” – Regolamento per l’utilizzo dei fitofarmaci: Sansepolcro come Anghiari?

Riceviamo e pubblichiamo:

In passato siamo intervenuti per sollecitare l’approvazione del regolamento sull’utilizzo dei fitofarmaci, lamentando i ritardi della commissione costituitasi allo scopo presso l’Unione dei Comuni.

La nostra nota suscitò la replica scomposta e fuori tema del Movimento 5 stelle di Sansepolcro rispetto a quello che avevamo dichiarato, nonostante la sostanziale condivisione del tema.

Proprio il regolamento per l’utilizzo dei fitofarmaci, infatti, rappresentava uno dei loro punti programmatici più rilevanti. Il Consigliere dei 5 stelle di Sansepolcro era membro della commissione preposta presso l’Unione dei Comuni – insieme con il Sindaco Cornioli – nonché Presidente della Commissione regolamenti del Comune di Sansepolcro.

Fatto sta che in quell’occasione i Pentastellati dichiararono, in linea con il loro programma elettorale, che la proposta di regolamento sarebbe stata portata in Consiglio comunale dopo altri due incontri con le parti interessate. Siamo ancora in attesa.

Si tratta probabilmente di un’attività gravosa, visto che la bozza di regolamento, costituita da tre-quattro pagine, “non è ancora approdata in Consiglio comunale”.

Ci auguriamo che questa vicenda possa trovare una conclusione positiva. In questo caso, è evidente da quale parte sia il bene pubblico.

L’approvazione di un regolamento per l’utilizzo dei fitofarmaci è solamente un primo passo nella direzione giusta.

Tutti dovremmo chiederci quale sia la ricaduta per le future generazioni dell’attuale sistema produttivo.

La Politica agricola comunitaria, inoltre, segue degli indirizzi mutevoli, per cui interrogarsi sul futuro e sulla diversificazione della produzione agricola locale costituisce una riflessione opportuna.

Il bene in assoluto, in questo caso, resta la salute pubblica, per la quale – lo ribadiamo – il regolamento diviene un atto precauzionale necessario.

Nel merito, non è mai emersa una chiara presa di posizione del Sindaco di Sansepolcro.

Non sappiamo, infatti, come intenda tutelare la salute dei cittadini e se, davvero, sia a favore dell’approvazione del regolamento.

Dopo un anno e mezzo, non sarebbe comprensibile una risposta tesa a sminuire il problema, della serie:

-“non vi preoccupate, è tutto a posto così”.

Noi non siamo di questo avviso, riteniamo infatti che i fattori ambientali possano incidere nell’insorgenza di alcune patologie e vogliamo che in questa vicenda prevalga l’interesse pubblico e i diritti di coloro che verranno dopo di noi.

Ricordiamo, inoltre, che per la Toscana è vigente la legge regionale n. 36/1999 che prescrive per i trattamenti delle distanze a tutela delle risorse idriche. Non vogliamo l’impossibile quindi, solamente il ragionevole.

-Mdp Sansepolcro-

Pubblicato da Redazione