Migranti, Intesa a tre contro gli sbarchi ‘In Ue solo chi fugge da guerre’

Accordo a tre ad Innsbruck tra Austria Germania e Italia per frenare le partenze dei migranti e gli sbarchi in Europa, in modo da far giungere sul Continente solo coloro che effettivamente fuggono da guerre.. Un “asse di volenterosi” con il ministro dell’Interno Salvini e i colleghi tedesco Seehofer e austriaco Kickl.

“Sarà una soddisfazione se le proposte italiane potranno diventare europee con una riduzione delle partenze, degli sbarchi, dei morti e dei costi. Se il modello italiano diventerà europeo è motivo di orgoglio”, ha aggiunto Salvini. “Se si riducono gli arrivi in Europa non ci sarà alcun problema alle frontiere interne dell’Unione e si potrà continuare a lavorare serenamente tra popoli come è nostra intenzione fare” ha detto il ministro dell’Interno al termine di un incontro trilaterale con i colleghi Horst Seehofer (Germania) e Herbert Kickl (Austria).

Il tema è quello dei cosiddetti movimenti secondari di migranti registrati in Italia e poi trasferitisi in altri Paesi come Germania e Francia che vorrebbero ‘restituirli’.

Seehofer tuttavia si è espresso sulla stessa linea di Salvini:

-“Se si risolve il grande problema degli arrivi ‘primari’, il resto sono piccoli problemi”, ha spiegato.

Sulla questione interviene anche il vicepremier Luigi Di Maio:

-“I governi del passato non hanno difeso l’Italia ma l’hanno svenduta per qualche bonus e qualche briciola” ha detto intervistato durante Uno Mattina. “Sono stato a Bruxelles e quando ho parlato con Unione Europea mi è stato detto che l’Italia aveva barattato l’apertura dei porti per dare gli 80 euro e un po’ di bonus elettorali

-da Redazione ANSA ROMA News-