Sansepolcro: la Lega Nord e la gestione degli immigrati / Critiche all’amministrazione comunale

7282875569213a2468bd8bfd92c8ba646bac0b83Manuel Vescovi, Marco Casucci ed Alessandro Rivi (Lega Nord): critici con l’amministrazione di Sansepolcro sulla gestione degli immigrati 

Il consigliere comunale della Lega Nord a Sansepolcro, Alessandro Rivi (foto), esprime il suo dissenso riguardo al progetto messo in atto dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Cornioli, che prevede l’affiancamento dei richiedenti asilo del comune biturgense agli operai comunali, per svolgere lavori socialmente utili.

Per prima cosa Rivi si chiede il motivo per cui non vengano destinate altrettante risorse per i cittadini italiani, che versano in situazioni di forte disagio e che non ricevono dallo Stato forme di aiuto nonostante, ad esempio, il loro carico familiare.

Forse per questi italiani non è previsto uno status giuridico che permetta loro di lavorare per il comune e di fatto essere “pagati dallo Stato” con i “famosi 35 Euro”?

Rivi ritiene inoltre che queste forme di attività diventino incentivo e giustificazione all’arrivo di nuovi migranti, che come sappiamo saranno sempre di più anche nel territorio valtiberino, con arrivi anche senza alcun preavviso.

Per contro, l’amministrazione comunale dovrebbe esprimere la propria posizione, netta, riguardo al predetto argomento: in una città come Sansepolcro riteniamo che il numero sia già elevato, e non possiamo permetterci di ospitare altre persone.

Ricordiamo che solo una piccola percentuale di richiedenti asilo sono realmente profughi; questa forma di volontariato in cui sono impiegati gli immigrati ha comunque un costo, vista la necessità dei mezzi di protezione individuale e di spese assicurative.

Per questo l’amministrazione dovrebbe valutarne meglio il piano giuridico.

A tal proposito, Rivi si ripromette di visionare la convenzione stipulata dal comune.

Sul tema, intervengono anche Manuel Vescovi e Marco Casucci, Consiglieri regionali leghisti, ricordando come, proprio nelle ultime ore, la Lega Nord abbia presentato un apposito atto in cui si chiede che la regione Toscana sospenda immediatamente l’attuazione del protocollo che prevede, da parte dei cittadini toscani, la possibilità d’ospitare nelle proprie case, dietro compenso, un profugo.

-Lega Nord-Ufficio Stampa-Dr. Maurizio Filippini-

Pubblicato da Redazione