Tags
Related Posts
Share This
Sansepolcro: precisazione dell’Amministrazione comunale sui servizi di Polizia Municipale
Nell’ambito dei controlli effettuati dalla Polizia municipale di Sansepolcro sulla base delle competenze attribuite in materia di rispetto del Codice della strada su tutto il territorio comunale, si precisa che:
l’incidente verificatosi ieri mattina lungo la carreggiata nord della E45 nei pressi dell’uscita per Sansepolcro sud è stato causato dal mancato rispetto delle norme del codice della strada da parte dei conducenti delle auto coinvolte e in alcun modo può essere attribuita alcuna responsabilità ai vigili che regolarmente svolgevano il proprio lavoro di controllo e prevenzione della sicurezza stradale .
Si precisa inoltre che le operazioni di controllo svolte dalla Polizia municipale rientrano in una programmazione mensile, opportunamente comunicata in via preventiva alla Prefettura di Arezzo e alla Questura al fine di coordinare tali servizi e nello specifico quindi risultano pienamente nella norma e assolutamente regolari.
L’area in cui i vigili sostavano è regolarmente segnalata sia con cartello indicativo che con il cartello dei limiti di velocità consentiti.
L’Amministrazione ribadisce comunque che le operazioni di controllo vengono effettuate a scopo di prevenzione degli incidenti ed è solo attraverso questa attività che risulta possibile raggiungere un grado di sicurezza maggiore del traffico, in considerazione anche dell’intensificarsi del medesimo durante la stagione estiva.
I nostri ringraziamenti vanno agli Agenti e a tutto il Corpo di Polizia municipale per l’opera prestata in questo frangente di tempestivo soccorso e per il lavoro che svolgono sul territorio ogni giorno, in numerosi ambiti di competenza, mettendo spesso a rischio la propria incolumità personale.
-Corinne Minore-Ufficio stampa Comune di Sansepolcro-
La comunicazione.
Il potere di convincimento attraverso la comunicazione o presunto tale.
Estrapolando due frasi: l’incidente è stato causato dal mancato rispetto delle norme del codice della strada da parte dei conducenti… Certo se è successo qualcuno non ha rispettato il codice ma da ciò ce ne corre che i vigili e chi li comanda non abbiano alcuna responsabilità.
Secondo eclatante encomio per quelli che mettono spesso a rischio la propria incolumità personale……
Nella casistica degli infortuni sul lavoro i vigili sono agli ultimi posti.
Detto questo una considerazione: a parer mio in segno di rispetto era meglio stare zitti.
Parere personale.
Come rileva giustamente Pomodoro, è evidente a tutti che l’incidente sia stato determinato dall’inosservanza delle regole del codice della strada come quasi tutti i sinistri stradali.
Avrei qualche dubbio sull’azione preventiva svolta dalla Municipale in quanto, al momento l’unico effetto sul traffico veicolare è quello di aver provocato, seppur indirettamente e con tutti i distinguo necessari, una carambola d’auto che per puro caso non ha avuto conseguenze gravi nei conducenti dei mezzi coinvolti.
Da automobilista che percorre quotidianamente la E45, posso affermare che la vera azione preventiva e dissuasiva è garantita dalle condizioni fatiscenti in cui versa il manto stradale e l’arteria in generale
Il motivo principale per cui i vigili urbani di Sansepolcro, così come degli altri comuni, utilizzano il telelaser sulle superstrade è banalmente battere cassa.
Buona parte di coloro che sono pizzicati sono forestieri per cui non andranno a reclamare dal sindaco o dall’assessore di turno , minacciando di togliere loro il sostegno politico alle successive elezioni.
Evidentemente l’attività è anche redditizia in quanto un giorno sì e uno no sul mezzodì c’è sempre una pattuglia con il marchingegno attivo sempre sulla stessa piazzola da circa un paio di mesi a questa parte.
La cosa buffa è che nei tratti adiacenti umbro e romagnolo, i competenti prefetti hanno revocato ai comuni la possibilità di compiere questo tipo di controllo evidentemente per giustificati motivi.
Chissà perchè da noi queste argomentazioni non valgono…
Misteri del federalismo in salsa nostrana…!
Ndr. – Ed in simili servizi, la prevenzione viene fatta facendosi vedere, ossia stando fuori delle auto di servizio, non stando dentro, magari a leggere il giornale o parlare al cellulare, tanto ci pensa il “marchingegno” ad immortalare l’infrazione.
Non è questo il caso, ma succede spesso, nei comuni della Valtiberina.
Questa però NON è prevenzione, ma come ha scritto il commentatore, come dargli torto: è semplicemente “battere cassa nei confronti del cittadino”.