Sansepolcro, sintesi del Consiglio comunale del 25 settembre 2014
Il Consiglio comunale dello scorso 25 settembre si è riunito con all’ordine del giorno 5 punti.
Nel primo dedicato alle comunicazioni del presidente del Consiglio, Antonio Segreti ha riferito il risultato del Palio della Balestra 2014 che si è svolto a Sansepolcro lo scorso 14 settembre permettendo al drappo realizzato dal biturgense Alessandrini di rimanere nella città pierfrancescana. Primo posto infatti per messer Mauro Cornioli presente in aula al quale l’assise ha dedicato al termine della seduta un caloroso applauso. Presente nei giorni delle feste del Palio anche una delegazione amica della società biturgense dal Belgio.
Approvato a maggioranza il punto 4 di urbanistica illustrato dal sindaco Frullani nel quale si chiedeva di dare il via definitivamente alla variante denominata V05 che permetterà la riorganizzazione della viabilità nella zona del distributore Piccini e della conseguente permuta in convenzione di un appezzamento tra Comune e ditta con una differenza a favore dell’Amministrazione di 7750 euro. La variante V05 è stata approvata negli anni scorsi e sono state sviluppate una serie di analisi e adempimenti di legge che hanno consentito di giungere a questo progetto complessivo che tiene conto di una serie di input tra gli altri dalla Soprintendenza, dalla Conferenza dei servizi, dalla Provincia e dai fornitori di servizi.
“E’ un progetto, ha detto il Sindaco nella sua illustrazione, molto importante che interessa la viabilità e la sua messa in sicurezza in entrata e in uscita da Sansepolcro, di una zona rilevante della città e per questo riveste un carattere di pubblico interesse”.
Il progetto in commissione è stato votato all’unanimità. In allegato alla deliberazione anche lo schema di convenzione.
Al punto 5 riferito all’eventuale modifica di alcune norme del centro storico il presidente Antonio Segreti ha letto una comunicazione nella quale si chiedeva al Consiglio una riflessione sulla rispondenza dell’attuale ordinamento relativo al centro storico all’interesse generale, alla luce delle numerose istanze pervenute. Il Sindaco ha quindi chiesto che la comunicazione fosse trasformata in ordine del giorno con alcune modifiche.
L’ordine del giorno e la sua discussione immediati non sono passati (sarebbe occorsa l’unanimità che non c’è stata con l’uscita dall’aula di alcuni Consiglieri e l’astensione di un Consigliere) ed è invece passata a maggioranza una mozione che inserisce l’ordine del giorno nel prossimo Consiglio comunale del 29.
Nel suo intervento il Sindaco ha specificato che la comunicazione, e l’ordine del giorno, sono scaturite da una precedente deliberazione del Consiglio nella quale si stabiliva che si sarebbero affrontate immediatamente, senza aspettare l’iter completo delle osservazioni del regolamento urbanistico, alcune deliberazioni nell’interesse generale e con carattere di urgenza, con l’intento della semplificazione normativa e per ridare slancio all’economia cittadina. In questo metodo di lavoro dell’Assemblea sarebbe quindi auspicabile inserire anche la normativa per il centro storico alla luce delle diverse esigenze di alcuni interventi bloccati da troppo tempo e al fine di renderlo maggiormente vivibile. Per questo nell’ordine del giorno in discussione il 29 settembre il Consiglio chiede agli uffici in tempi brevissimi l’elaborazione di alcune proposte consapevoli e con approfondimenti oculati, con una normativa intelligente per rispondere alle attuali esigenze.
Il consiglio è terminato alle 24,30 del 26 settembre 2014
-Corinne Minore-
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