XXIV^ edizione di “Tovaglia a Quadri” / Anghiari dal 10 al 19 agosto2019

“Viadotta”

Comunicato stampa che riceviamo e pubblichiamo:

Inizia sabato 10 agosto la ventiquattresima edizione di Tovaglia a Quadri, evento teatrale che si svolge dal 1996 fra le mura medievali di Anghiari, in provincia di Arezzo, definito dai suoi autori “cena toscana con una storia da raccontare in quattro portate.

Frutto della coproduzione fra la compagnia del Teatro di Anghiari come responsabile della parte artistica, e l’Associazione Pro Anghiari, responsabile della parte organizzativa, la manifestazione, che raccoglie ogni anno oltre 1000 spettatori provenienti da tutto il territorio nazionale.

Lo spettacolo, Viadotta, che avrà luogo da sabato 10 a lunedì 19 agosto, alle ore 20,15, scritto come sempre dal direttore artistico del Teatro di Anghiari Andrea Merendelli  e da Paolo Pennacchini, porta in scena come di consueto una storia centrata su problematiche del nuovo millennio che si fondono con le vecchie tradizioni del paese.

Le storie narrate negli spettacoli sono infatti frutto di un continuativo lavoro di ricerca d’archivio, unito alle testimonianze degli abitanti del posto, legate alla memoria di Anghiari, ai racconti dei nonni.

Vicende di vecchia data che gli autori restituiscono alla collettività con un sapiente lavoro di ricerca, antiche passioni sopite, vicende più o meno note ma anche personaggi dimenticati tornano a vivere grazie alle interpretazioni degli attori locali che si fanno cantori delle loro stesse radici.

I personaggi tipici del paese abitano gli amarcord che si intrecciano con il presente e con le vite, solo apparentemente quiete, dei protagonisti.

Il tutto condito dagli stornelli toscani che risuonano dalla fisarmonica e dalle voci degli stessi attori in mezzo ai vicoli di Anghiari mentre, tra una scena e l’altra, il pubblico si gode la prelibatezza dei piatti e del vino rosso.

È questa tematica della memoria civile della collettività una delle caratteristiche salienti della manifestazione, che dal 1996 ci ha parlato e portato dentro piccole grandi storie che vanno dalle miniere etrusche a Leonardo, dal brigantaggio alle deportazioni nazifasciste, dall’emigrazione in Argentina alla svendita dell’acqua pubblica, dagli artigiani alla crisi della sanità fino ad arrivare alla crisi occupazionale della Buitoni, partendo dal locale fino ad arrivare al nazionale.

Storie antiche o temi di potente attualità.

In quest’ottica, dopo il successo di “Ci amazzon” del 2018, amara riflessione sulle regole del mercato globale e sulle disastrose ricadute nelle economie locali, quest’anno si racconteranno storie di uomini e animali, lungo le antiche vie che fin dagli etruschi erano percorse dalle popolazioni rurali per “transumare” verso il mare.

Palcoscenico deputato è la piazzetta del Poggiolino, luogo denso di significati per i suoi abitanti, una piazzetta lunga e stretta che si trova nel cuore del borgo. Paese della alta Val Tiberina, adagiato tra Toscana, Umbria e Marche,  Anghiari è noto ai più per  l’ affresco perduto di Leonardo da Vinci,  giunto a noi tramite i disegni di Rubens (conservati al Louvre) che raffigurava l’omonima battaglia, che avvenne il 29 giugno 1440 nella piana antistante la parte più antica della città, il Poggiolino, appunto.

Il teatro, il buon cibo e la vita quotidiana, una formula antica almeno quanto le mura di questo splendido borgo toscano.

È questo il significato profondo della Tovaglia a Quadri: il rovesciamento degli stereotipi vernacolari da intrattenimento, e da ultimo un rito collettivo, dove si mangia, si canta, si ride e si digerisce, a volte male, una realtà locale con specchi e riferimenti a rapporti e relazioni universali. Il tutto senza mai rinunciare a sceneggiature che attingono ad un grande patrimonio di battute e di originale comicità toscana, che gli spettatori affezionati sanno ormai a memoria e che vantano numerosi tentativi d’imitazione.

L’evento è realizzato con il contributo della Regione Toscana e del Comune di Anghiari.

Sostengono l’iniziativa: Biokyma, Busatti, Estra Energie, Coingas, Vimer, Amedei, Gruppo alimentare Valtiberino, Ecosanit, Verretta, OpenCom, Strada dei Sapori,

La cena è a cura di Donna Eleonora, l’origine dei prodotti agricoli del menù è garantita da Strada dei Sapori e Slow Food Valtiberina

INFO E COSTI:

-ingresso 45,00 euro

Prevendita e info: da mercoledì 1 Agosto presso l’ufficio turistico Pro Anghiari in orario 10 -12 e 17 – 18.30.

Corso Matteotti 103 – Tel. 0575.749279-Email: proloco@anghiari.it

-Elena Lamberti elena.lamberti07@gmail.com  –

Pubblicato da Redazione