Il dr.Giuseppe Cariti ed il dr.Andrea Rinnovati sono le due nuove nomine

La Direzione Generale della Asl ha compiuto due nomine per altrettanti incarichi di primissimo livello.

Arezzo – Il dr. Giuseppe Cariti, gia Direttore della Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Arezzo, è il nuovo Direttore del Dipartimento materno infantile. Va a ricoprire l’incarico lasciato vacante da Pier Giorgio D’Ascola, a riposo dal 1 gennaio scorso.

59 anni, Cariti ha sviluppato gran parte della sua carriera professionale a Careggi, dove ha svolto la sua attivita’ prevalentemente in chirurgia oncologica

ginecologica e senologica e dove ha diretto, dal 1994 al 2002, il servizio di senologia. Dal 2002 al 2008 è stato direttore dell’ostetricia e ginecologica dell’ospedale della Gruccia, per poi assumere analogo incarico al San Donato.

Giuseppe Cariti ha al suo attivo quasi 20 anni di docenze presso la Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia dell’Università degli Studi di Firenze e dell’Università di Siena.

Il dr. Andrea Rinnovati, già Direttore della chirurgia generale ospedale di Bibbiena, è stato nominato responsabile della Area Funzionale di Chirurgia generale della Asl. Un incarico lasciato vacante dal dr. Fabio Sbrana, in aspettativa fino al giugno prossimo.

61 anni, Rinnovati, ha una incredibile produzione scientifica, urologo e chirurgo di lungo corso, espertissimo, con una casistica di altissima qualità.

Ha lavorato a lungo nelle chirurgie ospedaliere dell’area fiorentina e del Valdarno prima e della Valdichiana poi. Dal 1997 all’ospedale del Casentino, dove dal 1998 è Direttore della Unità di chirurgia generale. Andrea Rinnovati è stato Direttore del Dipartimento di Chirurgia della Asl 8 dal 2004 al 2008.

Al suo attivo anche numerose docenze.

 

Il Papa ha nominato i suoi nuovi cappellani

Il Santo Padre ha nominato tra i suoi cappellani il Direttore della Caritas diocesana monsignor Giuliano Francioli, il Rettore del Seminario monsignor Enrico Gilardoni e il Direttore del Centro Pastorale per la Liturgia monsignor Gianni Zanchi.

Il Papa a seguito della sua Visita Pastorale ad Arezzo ha voluto segnalare i sacerdoti della nostra diocesi per anni dediti al ministero di parroci e ora impegnati nel servizio della Chiesa diocesana.

Giuliano Francioli è nato il 28 marzo 1946 a Montagnano, è stato ordinato sacerdote il 6 giugno 1971 e subito nominato parroco dell’Orciolaia dove rimase fino al 1973. Nel biennio successivo è stato rettore del Collegio Serristori di Castiglion Fiorentino. Nel 1975 è divenuto parroco nella popolosa parrocchia di Capolona e nel 1994 Vicario Episcopale del Casentino, incarichi che ricopre tutt’oggi. Monsignor Giuliano Francioli è da due anni direttore della Caritas diocesana.

Enrico Gilardoni è nato ad Arezzo il 15 marzo 1967 è stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1992. Nominato Vice Parroco a Pieve al Toppo vi è rimasto fino al 1997 per diventare parroco a Santa Maria in Gradi ad Arezzo. Alunno all’Almo Collegio Capranica, ha completato i suoi studi presso il Pontificio Istituto Biblico. È stato Cancelliere Vescovile nella seconda metà degli anni ‘90 e dal 1997 assistente diocesano per la pastorale familiare. Nel 2006 è stato nominato Direttore Spirituale del Seminario diocesano di Arezzo e nel 2010 Rettore del Seminario della Diocesi; sempre nel 2010 è stato incaricato di coordinare il Centro Pastorale per il Clero e la Vita Consacrata e dal 9 febbraio 2012 è Canonico del Duomo.

Gianni Zanchi è nato a Sansepolcro il 10 ottobre 1962 è stato ordinato sacerdote il 10 maggio 1987. Ha compiuto studi di teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e di Liturgia Pastorale all’Istituto Santa Giustina di Padova. Nel 1988 è stato nominato Vice Rettore del Seminario di Arezzo. È stato insegnante di religione al Liceo Classico di Arezzo e assistente diocesano dell’Azione cattolica dei ragazzi. Dal 1993 al 1996 è stato coordinatore del settimanale diocesano Toscana Oggi. Nel 1996 diviene Vice Parroco nella Concattedrale di Sansepolcro, poi nel 2002 parroco a Palazzo del Pero e dal 2003 canonico del Capitolo della Cattedrale. Nel 2006 è stato trasferito alla Pieve di Santa Maria Assunta a Micciano dove è rimasto fino al 2011 quando è stato chiamato a fare il parroco di San Domenico e Santa Maria in Gradi in Arezzo. Dal 1992 è cerimoniere vescovile e dal 1999 delegato vescovile per la formazione al diaconato permanente.

 –Ufficio Stampa-

Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro

Piazza del Duomo 1, 52100 Arezzo

www.diocesiarezzo.it

Luca Primavera

 

ENTE IRRIGUO: ancora polemiche sulle nomine

Approvata in Consiglio Provinciale, con l’astensione dei consiglieri del PD, la mozione presentata dal capogruppo IDV Sara Boncompagni (nella foto)sulla nomina del rappresentante della Regione Toscana nel CdA dell’Ente Irriguo

Arezzo – All’ordine del giorno del Consiglio provinciale di oggi la capogruppo IDV. Sara Boncompagni, ha riproposto la mozione inerente le nomine nel CdA  dell’Ente Irriguo, non discussa nel Consiglio precedente per volontà di alcuni esponenti del PD che al momento opportuno fecero mancare il numero legale.

La mozione che sarà trasmessa al Presidente della Regione chiede testualmente “ di  rappresentare presso ogni sede  la necessità per la comunità della Valtiberina di veder rappresentata nel CdA dell’EAUT, una personalità espressione del territorio, o quantomeno concertata con i comuni rivieraschi, la Provincia e tutti gli EE.LL. del territorio. Chiede inoltre la “riapertura dei termini del bando al fine di consentire una più ampia partecipazione dei soggetti interessati”

Nonostante l’approvazione – commenta Sara Boncompagni – rimane comunque l’amarezza di dover constatare che il gruppo del PD, astenendosi, non ha avuto il coraggio di votare  la mozione dimostrando evidentemente di tenere in maggior considerazione gli interessi  dei vertici del partito e non le richieste legittime dei cittadini. Un ringraziamento va invece alle altre forze politiche rappresentate in Consiglio sia di maggioranza (SeL) che di opposizione ( RC- FdS, PdL e UDC) per aver compreso l’importanza di far arrivare in Regione un messaggio forte e chiaro.

La Valtiberina sta diventando un territorio di conquista, dove gravitano grossi interessi derivanti in primis dalla gestione della risorsa idrica di Montedoglio, ma  che non è tenuta in nessun conto dai vertici amministrativi e addirittura umiliata dall’indifferenza e dalla protervia della politica .

E’ vero che le l’Ente Irriguo non afferisce unicamente alla Valtiberina, (come è stato più volte ribadito nel dibattito dal gruppo del PD) ma vorrei ricordare a chi l’avesse già dimenticato che il 29 dicembre 2010 gli abitanti della Valtiberina hanno toccato da vicino il serio rischio di perdere la loro casa, la loro attività, la loro stessa vita: né quella notte né mai i cittadini della Val di Chiana o del Casentino avranno paura di veder spazzato via il lavoro di un’intera vita,  mentre potranno sempre godere della buona acqua di Montedoglio.

La Valtiberina, i suoi abitanti, gli amministratori pretendono rispetto e non vorremmo dover dire che la Regione ci ha abbandonato e ha umiliato le richieste legittime di concertazione per imporci le scelte degli apparati calate dall’alto.

Sara Boncompagni

Capogruppo IDV Consiglio Provinciale

 

Nomine Eaut, al Consiglio comunale biturgense unanimità su mozione Pdl

«Sia garantita la presenza di un rappresentante della Valtiberina toscana»

Sansepolcro –  Il PDL prende atto con soddisfazione che nell’ ultima seduta del 9 marzo scorso del Consiglio Comunale di Sansepolcro,  il nostro consigliere,  Mario Menichella (su iniziativa del Popolo della Libertà) e i consiglieri Fabrizio Innocenti e Giuseppe Pincardini, del gruppo “Borgo Nuovo”, hanno presentato una mozione che è stata votata all’unanimità.  Essa impegna  l’Amministrazione comunale a intraprendere e sostenere ogni azione volta a garantire la nomina di un rappresentante della Valtiberina Toscana nel Consiglio d’Amministrazione dell’EAUT, il nuovo ente che dovrà gestire l’invaso ed il servizio idrico di Montedoglio. Ciò “nell’esclusivo interesse della popolazione, la sicurezza ed il benessere della quale sono direttamente coinvolti dalla presenza nel suo territorio dell’invaso di Montedoglio, come drammaticamente dimostrano le vicende del 29 dicembre 2010.”

Il PDL  apprezza il fatto che in un momento particolarmente delicato quando ancora , a differenza dell’Umbria, da parte della Regione Toscana non si è proceduto formalmente alla nomina del rappresentante della Regione Toscana nel Consiglio d’amministrazione dell’EAUT , che doveva essere, e speriamo che non sarà, il solito notabile del PD ( l’ex sindaco di Cortona e attuale segretario amministrativo regionale del partito che comanda in Regione) la massima assise biturgense si sia pronunciata con il voto favorevole di tutti i suoi gruppi consiliari, della  maggioranza  (PD,PSI e “Insieme in Comune) e delle minoranze (PDL, Borgo Nuovo, da un lato, Democratici per Cambiare e Sinistra, dall’altro). Lo stesso sindaco Daniela Frullani, nel criticare aspramente i compagni che stanno in Regione,  aveva definito «vergognoso» il modo di procedere del governatore toscano Enrico Rossi che con un bando- farsa, più che pubblicizzare, ha nascosto l’avviso di gara per la scelta del rappresentante  nell’EAUT

Sono molti  gli interrogativi che dovranno essere chiariti sulle responsabilità politiche ed amministrative di quanto è accaduto, e sta accadendo, ma il Consiglio comunale, a differenza di quello provinciale, ha compreso che  questo è il momento di  rappresentare e far valere  tutti insieme, con determinazione e con vigore, gli interessi di Sansepolcro e della Valtiberina.

Il PDL di Sansepolcro

 

Frullani: Chiasserini segretario. Una raffica di nomine del Sindaco

Nostre osservazioni “in neretto” alla notizia tratta da Valtiberina on line di ieri 20.09.2011.

“”NOVITA’ IMPORTANTI nella squadra del sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani: date le deleghe ad assessori e consiglieri, il primo cittadino biturgense procede ora con altri incarichi. Primo fra tutti quello del suo segretario personale: (altro…)