Sgarbi condannato per diffamazione
Contrariato da un articolo sul Corriere della Sera che criticava il Padiglione Italia della Biennale di Venezia del 2011, da lui curato, il critico d’arte e politico Vittorio Sgarbi prima ha iniziato a scrivere sms con parolacce e offese all’autore del pezzo pubblicato, il giornalista Sebastiano Grasso, e poi in un articolo su Il Giornale, ha usato nei confronti del recensore considerazioni da lui ritenute diffamatorie. (altro…)
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