Ance, dal 2008 persi 600mila posti lavoro nel settore edilizio

20041110 - TORINO - ECO - COSTRUZIONI: DECIMO ANNO CRESCITA, MA NEL 2005 MERCATO STABILE - CRESCONO EDILIZIA RESIDENZIALE E OPERE PUBBLICHE - Un'immagine d'archivio che mostra un edile al lavoro in un cantiere del centro di Milano. Per il decimo anno consecutivo gli investimenti nel settore delle costruzioni sono aumentati, ma il tasso di crescita e' rallentato e per il 2005 e' prevista ''una fase di stabilizzazione del mercato'', con un incremento stimato intorno allo 0,8%. E' questo, in sintesi, il quadro che emerge dal rapporto del Cresme, il Centro Ricerche del settore edile, presentato oggi a Torino.  DANIEL DAL ZENNARO/ANSA-ARCHIVIO/TOStatistiche:

In primi 9 mesi 2016 unico comparto con segno meno

Nei primi nove mesi del 2016, “quello dell’edilizia è l’unico comparto a segno negativo dal punto di vista occupazionale (-4,9%). Dal 2008 i posti di lavoro persi sono 600 mila”.

Questi i dati dell’Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni dell’Ance in cui si sottolinea come nello stesso periodo dello scorso anno anche i rubinetti del credito siano rimasti ancora chiusi:

nei primi 9 mesi del 2016 i flussi di finanziamento delle banche registrano un -4,3% nel comparto abitativo e -14,1% nel non residenziale“, si legge nel rapporto.

-Redazione ANSA Roma-

Pubblicato da Redazione