Caos Procure, “Silenzio vergognoso dei media sulle frasi di Palamara”

“Più delle frasi di Palamara ci ha impressionato il silenzio vergognoso e complice dei media italiani,  anche perché, se le stesse frasi fossero state indirizzate a un ministro del Pd o del M5s ci sarebbero processi, indignazione, caschi blu.

Troviamo, quindi,  che sia una complicità silenziosa. E’ una vergogna ma ci stiamo ormai abituando“.

E’ il commento di questa Redazione de “il Fendente”

Il caso – Sul fascicolo aperto a Perugia, il leader del Carroccio ai microfoni de La Verità si dice “tranquillo:

-“Non ho dubbi – spiega Salvini al giornale fondato da Maurizio Belpietro- che il giudice saprà distinguere tra un sequestratore di navi e un ministro che applica la legge per difendere il suo Paese“.

Per l’ex ministro dell’Interno però “il problema non è Salvini, ma il cittadino italiano, che da oggi ha il diritto di pensare che non sarà giudicato in base alla legge ma in base alle simpatie e il colore politico”.

“È il silenzio degli indecenti” – commenta il leader della Lega, per bollare il comportamento dei media sulla vicenda delle intercettazioni dalle quali sarebbe evidente un attacco alla sua persona da parte di alcuni magistrati, tra i quali proprio l’ex presidente dell’Anm, Palamara.

Certo, ci ha impressionato il silenzio vergognoso e complice dei media italiani con timidi trafiletti sui giornali, qualche secondo dei telegiornali.

A questa Redazione de “il Fendente” sembra che quanto avviene sia una complicità silenziosa, quindi, e lo diciamo ad alta voce:

lagiustizia” va riformata per ristabilire i diritti degli italiani perbene.

-Redazionale-