Capolona, affollata assemblea sui rifiuti

1706673-ciolfiAleggia fra i cittadini e le imprese il “fantasma” dell’esperienza del Servizio Idrico Integrato…

Presenti i vertici provinciali delle maggiori associazioni di categoria e sindacali: Cgil e Cisl; Acli e Legambiente; Cna e Confartigianato; Ascom e Confesercenti, Coldiretti. Presente anche il consigliere regionale Marco Manneschi. Folta anche la rappresentanza delle forze politiche, a cominciare dal Pd, da Sel e Idv.

L’assemblea è stata introdotta dall’Assessore al Bilancio del Comune di Capolona, Giuseppe Scortecci, il quale ha sottolineato la grande preoccupazione per l’avvio della gestione unica dei servizi rifiuti  nell’area delle provincie di Arezzo, Siena e Grosseto per le conseguenze negative sulle tariffe per i cittadini e le imprese. “Le nuove tariffe, ha sottolineato l’Assessore Scortecci, vanno ad impattarsi in un contesto di forte crisi economica e di serie difficoltà per le famiglie ed imprese, dopo che già nel 2013, con il passaggio dalla Tarsu alla Tares, c’è stato un notevole aumento”.

Al dibattito sono intervenuti anche i sindaci di Subbiano, Maggini, e di Poppi, Agostini. Quest’ultimo ha letto un documento sottoscritto da tutti i 15 sindaci del Casentino in cui sono sottolineate le difficoltà concrete all’avvio del servizio, sia di carattere economico che organizzativo, chiedendo con nettezza il rispetto del principio che “a parità di servizio vi sia parità di costi”.

Il Sindaco di Capolona, Alberto Ciolfi, nel ringraziare anche la cittadinanza per la partecipazione alla nutrita Assemblea, ha ribadito la necessità di introdurre un “sistema premiante” per la scelta consapevole da parte dei cittadini di Capolona  che praticano la raccolta differenziata “porta a porta”. Capolona, infatti, “raggiunge il 68% di raccolta differenziata ed una politica tariffaria penalizzante dei comuni e dei cittadini “virtuosi” può portare come conseguenza all’abbandono della raccolta differenziata”.

Per cui, gradualità, differenziazione fra le varie esperienze, flessibilità dei modelli organizzativi, potenziamento della raccolta differenziata, premialità, abbattimento dei costi di discarica/bruciatore, tracciabilità dei rifiuti, recupero e riuso: questi i temi discussi, conclude il Sindaco Ciolfi, “nell’ottica della costruzione nella nostra realtà di una industria dei Servizi Pubblici Locali anche nel settore dei rifiuti”.

Capolona 7 marzo 2014 – Comunicato stampa

Pubblicato da Redazione