E si affaccia la genìa dei politici capobranco

E il “popolo bue”, sempre più influenzabile e senza la minima capacità di pensiero e di critica, li segue in una aquallida sceneggiata.

Abbiamo  seguito, come tutti del resto, la vicenda legata alle intollerabili parole di Beppe Grillo a difesa del figlio e le reazioni che hanno provocato.

Senza entrare nello specifico del contesto ci hanno portato a fare una riflessione più ampia sull’attuale situazione politica e sociale italiana.
Gli uomini politici, sempre ammesso che si possa ancora definirli tali, sono ormai diventati veri e propri capobranco che, purtroppo esercitano l’influenza, pressoché totale, che hanno sui propri adepti per demonizzare l’avversario di turno ogni volta che si presenta l’occasione per farlo.

Coloro riescono con camaleontica abilità a condannare inesorabilmente, sputare sentenze e architettare linciaggi a carico di chi appartiene a fazioni opposte alla propria, senza il minimo ritegno e, soprattutto, cavalcando idee completamente in antitesi con quelle sostenute in altre circostanze.

In poche parole passano dall’essere garantisti a colpevolisti in un batter d’ali basandosi, non su un ideale di fondo, ma semplicemente su chi è il soggetto da garantire o da ritenere colpevole per qualcosa.

In base all’accusato si sceglie la linea da tenere: se è dei nostri attacchiamo la magistratura, se è dei loro rispettiamo il lavoro della magistratura!

Tutto ciò è intollerabile ed è il modus operandi di tutti gli schieramenti attualmente presenti sulla scena.
E il popolo bue, sempre più influenzabile e senza ormai la minima capacità di pensiero e di critica, li segue inesorabilmente in questa squallida sceneggiata che si perpetua da anni!
Il rigore morale dovrebbe essere la prima dote di qualunque cittadino coinvolto nella “cosa pubblica”.
E questa classe politica non sa cosa sia!
Non si può decidere se essere favorevoli o contrari alla pena di morte in base al condannato; o siamo favorevoli o siamo contrari!

-art.di Giacomo Vivarelli –  2 Maggio 2021- fonte: Pensalibero