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Forse “non” ci siamo capiti…
Precisazioni del Comitato a difesa della Terra Valtiberina che riceviamo e pubblichiamo:
Il fatto che molti comuni non abbiano un regolamento di polizia rurale non significa che non esista la legge.
Il Pan (legge europea) obbliga tutti gli imprenditori agricoli a:
– rispettare distanze da abitazioni e aree frequentate dalla popolazione., ossia 30 metri riducibili a 10 solo se si usano siepi o mezzi agricoli con sistema antideriva con maniche ad aria.
– rispettare distanze da falde acquifere superficiali e profonde.
– Obligo di segnalare i trattamenti con i cartelli, vale a dire 48 ore prima del trattamento e per 48 ore dopo.
– Non fare trattamenti in presenza di vento.
Ci sono anche sanzioni.
Il Pan prevede la sospensione e revoca del patentino per violazioni di quanto sopra mentre il DL 150/2012 chiarisce che si possono fare multe per inosservanza delle distanze di sicurezza riportate nelle etichette dei prodotti fino a 10000 euro.
Sicuramente un regolamento comunale potrebbe chiarire molte altre cose, essere molto utile e rendere più facili i controlli, ma le leggi, comunque esistono già.
Ndr. – Il significato di tutto ciò è quindi che: si smetta di fare i finti sordi ed i finti ciechi, che qualche sindaco ( “s” rigorosamente minuscola) la smetta di intralciare la nascita di un regolamento comunale.
-Comitato difesa della Terra Valtiberina-
Pubblicato da Redazione
ADESSO i trattamenti si danno sotto copertura delle”AUTORITA”, si fa per dire.
Cioè sotto stretta sorveglianza di qualche consigliere comunale con relativa guardia del corpo che funge da palo.
Ndr. – Forse, viene permesso ciò al fine di raggiungere certe ‘poltrone’ di comando e per poter mantenerle.
Anche questa affermazione che noi facciamo, viene fatta: “tanto per dire”.