Anghiari dal 9 settembre al 15 ottobre: “Forma e Colore” eccezionale mostra di Domenico Monteforte e Gianfranco Giorni

Anghiari (AR) Palazzo Pretorio, dal 9 Settembre al 15 Ottobre.

Una mostra d’eccellenza nata dal maestro del colore Domenico Monteforte e dal maestro della forma Gianfranco Giorni.

Insieme al curatore Giammarco Puntelli, nella splendida e suggestiva cornice di Anghiari, vi condurranno attraverso le antiche sale del Palazzo Pretorio in un intenso ed emozionante viaggio tra “Forma e Colore”.
Non mancate!

Dalla biografia dello scultore anghiarese:

Gianfranco Giorni  è nato ad Anghiari, a Cafaggiolo un podere in mezzo alla piana bonificata dai CAMALDOLESI  nei  primi secoli dell’ anno mille, poi teatro della battaglia resa famosa per le vicende legate all’ affresco perduto di  Leonardo da Vinci.Fino dall’ infanzia mostra  particolare sensibilità per le forme ed i colori, giocando con l’argilla dei campi e i carboni spenti del grande focolare.

La vista delle mura e del castello antico, da quella particolare angolatura, suscitano una profonda suggestione che sarà presente in tutta la sua attività futura di scultore.
Compie studi ad indirizzo artistico all’ istituto d’arte di Sansepolcro e in seguito, a causa di una grave malattia del padre, è costretto a interrompere gli studi.

Svolge  per alcuni anni l’attività di intagliatore in legno.

A seguito di concorso a cattedra, nei primi anni ottanta viene chiamato ad insegnare all’Istituto d’arte di Arezzo, quindi in quello di Anghiari  e infine a Sansepolcro.
Fin da giovanissimo, si è dedicato a una continua e attenta ricerca nei  vari campi del linguaggio artistico, dalla pittura alla grafica alla scultura, partecipa a numerose collettive e nel 1973 tiene la sua prima personale.

Da allora svolge una intensa attività di pittore e scultore.
Alcune delle sue  opere più importanti si trovano in spazi pubblici, come:

-la MINERVA in Piazza Risorgimento e nella sede centrale di Bancaetruria  ad Arezzo.

-Il GIARDINO DELL’ ARMONIA,  porta in bronzo della sala espositiva della Soprintendenza statale della stessa  città.

-L’IMPLORAZIONE, terracotta ingobbiata e oro, lunetta della porta eterna della cappella delle volte nella basilica di S. Domenico a Siena.

-IL PRIGIONE in bronzo, nel parco XXV aprile a Sansepolcro .

-QUALI COLOMBE, bronzo e oro,  per il giardino della memoria, nell’ ex   Campo di concentramento in località Renicci di Anghiari

-SUONATRICE DI FLAUTO, bronzo, per il museo della Contrada del  Liocorno a Siena.
-PROFILO DI CITTA’, refrattario dorato, sala Ottorino Goretti ,per l’Unione dei Comuni a Sansepolcro

-STELE COMMEMORATIVA, cemento e bronzo, per il 40° anniversario della liberazione nel Comune di Pieve Santo Stefano .
Giorni ha eseguito multipli per istituzioni pubbliche e aziende private e realizzato disegni e acquerelli per libri illustrati.

Dal 2010 CALLIOPE E L’ ALLORO è il trofeo ufficiale del premio letterario” P.E.N.  club  italiano”.

La sua produzione artistica è apparsa su varie pubblicazioni e riviste specializzate.
Nel suo laboratorio “ACQUAVIOLA” Giorni  modella e fonde sculture  attorniato  dai famigliari, amici scultori ed ex  allievi.

-Pubblicato da Redazione-