Juve infinita, l’ottava meraviglia è “senza rivali”

Un campionato vinto in carrozza, l’ottavo di una serie che sembra infinita.

La Juventus con Cristiano Ronaldo in più nel motore era strafavorita al successo finale e il suo regno sulla serie A non è mai stato minacciato.

Quasi una noia al vertice: il vantaggio è diventato incolmabile già alla fine del girone di andata, nonostante gli sforzi del Napoli per restare in corsa.

E al 20 aprile, con 5 giornate di anticipo, eguagliando il record del Grande Torino e poi di Fiorentina e Inter, è arrivata anche la certezza aritmetica che nessuno avrebbe più potuto raggiungere la squadra di Allegri.

Premiato lo strapotere fisico e tecnico dei bianconeri ma anche la gestione del tecnico livornese di una rosa di altissima qualità dove l’arrivo di una primadonna come CR7 avrebbe potuto alterare qualche equilibrio.

Partenza sparata, con 8 vittorie consecutive, creando una frattura già incolmabile dopo l’affondo nello scontro al vertice, 3-1 sul Napoli all’ottava giornata.

Questo scudetto ha un valore importante, nonostante i punti di vantaggio è stato difficile, vincere non è mai semplice“: Massimiliano Allegri racconta così l’ottavo scudetto consecutivo della Juventus, il quinto per lui in altrettante stagioni sulla panchina bianconera.

-Redazione-