Lavoro/Fornero: “Sgravi fiscali per donne e Sud”

Roma – Il governo italiano e’ al lavoro su “un’importante riforma del mercato del lavoro che conta di completare entro il mese di marzo” ed e’ impegnato a realizzarla “con il massimo consenso sociale possibile”, ha anche spiegato ai colleghi europei il ministro, la riforma parte “dal riordino dei contratti di lavoro: in Italia abbiamo troppe tipologie di contratti che hanno creato molta precarietà specialmente fra i giovani”. La riforma deve essere “finalizzata a garantire una più alta partecipazione dei lavoratori, soprattutto giovani, donne e lavoratori anziani”.

L’impegno del governo italiano, ha sintetizzato Fornero nel suo intervento alla sessione sull’occupazione del Consiglio dei ministri Ue, è quello di “adottare riforme coraggiose conciliando il rigore finanziario con la coesione sociale: come ha piu’ volte ricordato il presidente del Consiglio Mario Monti – ha sottolineato il ministro del Lavoro – e’ importante uscire dall’austerita’ per puntare alla crescita e agli obiettivi sociali. Abbiamo gia’ realizzato una riforma strutturale del sistema previdenziale che ha ristabilitp l’equita’ fra generazioni, fra generi e all’interno delle generazioni”. La riforma del mercato del lavoro sara’ realizzata “con il massimo possibile di consenso sociale e dialogo con le parti sociali”.

Non solo. Fornero ha anche annunciato che dopo le societa’ private, anche quelle a controllo pubblico dovranno garantire un’adeguata presenza femminile nei consigli di amministrazione. “Stiamo mettendo a punto un regolamento perche’ le regole approvate dal Parlamento per le societa’ private siano applicate anche alle societa’ a controllo pubblico e possibilmente anche alle istituzioni politiche”, ha spiegato Fornero durante il dibattito pubblico al Consiglio dei 27 ministri di Lavoro e politiche sociali.

Ammortizzatori sociali. Di Cassa integrazione straordinarianon ce ne sarà più bisogno se ci saranno i sussidi per la disoccupazione“, mentre “entro certi limiti quella ordinaria deve essere rafforzata”, ha spiegato la Fornero, ricordando che il tema degli ammortizzatori sociali sarà materia di discussione lunedì prossimo, in occasione della prossima riunione del tavolo fra governo e parti sociali. “Mi auguro che sarà un incontro proficuo come lo è stato l’ultimo, è un lavoro in costruzione, ne abbiamo già posto i primi piccoli tasselli”. L’atteggiamento delle parti, ha aggiunto Fornero, è “quello giusto, senza preclusioni ne’ ricette precostituite”. “Un mercato del lavoro dinamico come quello che vorremmo realizzare – ha detto Fornero al Consiglio Ue Lavoro e Politiche sociali – richiede un sistema di ammortizzatori sociali che va riformato anche in un’ottica di universalismo e superamento del principio della conservazione del posto di lavoro in quelle realta’ aziendali in cui un piano di riorganizzazione di fatto gia’ esclude tale possibilita’”. Gli ammortizzatori sociali saranno materia di discussione al tavolo di lunedi’ prossimo, ha ricordato Fornero: “abbiamo un problema di esclusione, alcune categorie sono completamente escluse dall’accesso a qualcosa come il sostegno al reddito”. L’approccio di maggiore “universalismo” deve essere fatto “a parita’ di risultati e di costi”, per questo “guardiamo a ogni possibile redistribuzione della contribuzione”.(da Affaritaliani.it)