Lettera aperta al signor Macron

Illustre signor Macron,

abbandonare degli immigrati in un bosco italiano non può essere considerato un errore o un incidente.
Quanto successo a Claviere è un’offesa senza precedenti nei confronti del nostro Paese, e ci chiediamo se gli organismi internazionali, a partire dall’Onu fino all’Europa, non trovino “vomitevole” lasciare delle persone in una zona isolata, senza assistenza e senza segnalazioni.

-Chi erano questi immigrati?

-Da dove venivano?

-Perché sono stati abbandonati?
E ancora:

per la civile Parigi è normale scaricare delle persone nei boschi?
Perché i francesi parlano di “gendarmi che non conoscevano la strada”, se poi il furgone è rientrato nel proprio paese a gran velocità e senza esitazioni?

Questa è una  vergogna internazionale, e il signor Macron non può far finta di nulla.

Non vorremmo credere che la Francia di Macron utilizzi la propria polizia per scaricare di nascosto gli immigrati in Italia.

Forse qualcuno pensa davvero di usarci come il campo profughi d’Europa, violando leggi, confini e accordi ?

Dobbiamo difendere l’onore e la dignita’ del nostro Paese in ogni sede e a tutti i livelli.

Pretendiamo chiarezza, senza guardare in faccia a nessuno!  

-Redazione-