Libretto di circolazione: tutte le esenzioni che evitano la maximulta

carta5Ha creato un certo panico tra gli automobilisti la novità che riguarda le carte di circolazione
Da lunedì 3 novembre 2014, infatti, è obbligatorio comunicare alla Motorizzazione il nome di chi utilizza per periodi superiori a 30 giorni un veicolo del quale non è intestatario.
RETROATTIVITA’- La norma riguarda solo gli atti posti in essere dal 3 novembre in poi, non le situazioni già esistenti. La norma non è retroattiva.

La nuova norma è pensata per evitare intestazioni fittizie, ma va sottolineato che vi sono diverse esenzioni dall’obbligo di aggiornare il libretto
FAMILIARI CONVIVENTI- La norma non riguarda i familiari conviventi, a patto che risiedano allo stesso indirizzo.

Tra i casi familiari c’è invece una situazione che prevede questa comunicazione alla Motorizzazione: riguarda l’erede di un defunto che guidi l’auto del parente scomparso per oltre 30 giorni. Se non si fanno le volture, comunque c’è da comunicare il nome del nuovo conducente.
VEICOLI AZIENDALI -Visto che è il contratto di comodato d’uso a essere al centro del provvedimento, vanno esclusi dall’obbligo anche i veicoli aziendali dati come benefit (fringe benefit) perché sostitutivi di un compenso, mentre il comodato è a titolo gratuito.
ALTRE ECCEZIONI- Queste altre situazioni esenti dall’obbligo

1) La variazione di denominazione di enti e imprese o di generalità di persone fisiche

2) L’affidamento in custodia giudiziale

3)L’intestazione a soggetti incapaci

4) L’immatricolazione di veicoli con targa “polizia locale”

4) Il rent to buy

5) Il veicolo che fa parte del patrimonio di un trust e viene utilizzato dal trustee

-Pubblicato da Redazione-