Piacenza: arrestati sette carabinieri, ‘reati impressionanti’

Spaccio, estorsione e tortura le ipotesi di reato

Foto: Piacenza: arrestati sette carabinieri, ‘reati impressionanti’ © ANSA/

Ecco  alcune frasi, agli atti dell’ordinanza che ha portato all’arresto di alcuni carabinieri e al sequestro di una caserma a Piacenza, raccolte da un’intercettazione ambientale:

-“Ho fatto un’associazione a delinquere ragazzi (…) in poche parole abbiamo fatto una piramide (…) noi siamo irraggiungibili“.

-“Abbiamo trovato un’altra persona – prosegue l’intercettazione – che sta sotto di noi. Questa persona qua va da tutti questi gli spacciatori e gli dice: ‘Guarda, da oggi in poi, se vuoi vendere la roba vendi questa qua, altrimenti non lavori!’ e la roba gliela diamo noi!”.

Facciomo sicuramente   fatica a definire questi soggetti come carabinieri, perché i loro sono stati comportamenti criminali. Non c’è stato nulla in quella caserma di lecito.

Il comando generale dell’Arma dei Carabinieri ha disposto “l’immediata sospensione dall’impiego” per i militari coinvolti nell’inchiesta. Il comando generale, sottolinea una nota dell’Arma, ha contestualmente disposto la “valutazione amministrativa dei fatti per adottare, con urgenza, rigorosi provvedimenti disciplinari a loro carico”

Siamo di fronte a reati impressionanti se si pensa che sono stati commessi da militari dell’Arma dei carabinieri.

Per  una simile serie  di atteggiamenti criminali è stato effettuato  anche il sequestro della caserma dei carabinieri per futuri accertamenti.

Le accuse sono di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, estorsione, arresto illegale, tortura, lesioni personali, peculato, abuso d’ufficio e falsità ideologica.

Fatti inaccettabili, che rischiano di infangare l’immagine dell’Arma, che invece è composta da 110.000 uomini e donne che ogni giorno lavorano con altissimo senso delle Istituzioni al fianco dei cittadini .

da Redazione ANSA Piacenza – 22 luglio 2020 – ore 15:52 News-