Stangata in arrivo per i proprietari dei terreni agricoli: il 16 dicembre appuntamento con il pagamento Imu anche per loro

rimini_agricoltura_annunziata-2Stangata in arrivo per i proprietari dei terreni agricoli che finora avevano sempre tirato un sospiro di sollievo al momento dei pagamento Imu, da cui sono sempre stati esenti.
Ma da quest’anno cambiano le regole: il prossimo 16 dicembre, infatti, giorno di pagamento del saldo Imu e Tasi, dovranno pagare anche i proprietari dei terreni, quelli agricoli compresi. Secondo quanto stabilito dal decreto del Ministero delle Finanze, che arriverà a giorni, pagano anche i terreni agricoli, in base a dove sono ubicati. Gli unici terreni che continueranno ad essere esclusi dal pagamento Imu sono quelli posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali situati nei Comuni sopra i 600 metri.
Per i terreni situati nei Comuni tra 281 e 600 metri di altitudine, l’esenzione vale solo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, mentre per i Comuni che si trovano ad un livello di altitudine inferiore a 281 metri non vale alcuna esenzione. Coloro che devono pagare l’Imu sui terreni, dovranno presentarsi all’appuntamento di dicembre come tutti gli altri proprietari di immobili che devono pagare il saldo e che dovranno pagare l’intera tassa in un’unica soluzione.
Per consultare lista dei Comuni italiani e ubicazioni si può consultare il sito Istat.
Per calcolare l’Imu sui terreni si parte dalla base imponibile che si ottiene applicando al reddito dominicale che si trova in catasto, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 130, che è di 110 per i coltivatori diretti e gli iap (imprenditori agricoli professionali), con la franchigia.
Poi bisogna considerare l’aliquota stabilita dai singoli comuni e la base imponibile viene calcolata a partire dalla rendita dominicale rivalutata del 25% moltiplicata per 135 o per 75 nel caso di coltivatori professionali, cui spettano anche riduzioni sulla base di scaglioni progressivi. In questo caso si paga l’intero importo solo sopra il valore imponibile di 32mila euro.
Vale anche per l’Imu sui terreni la regola secondo cui non si versa alcuna tassa se il risultato di quanto bisogna versare è inferiore ai 12 euro.
-Pubblicato da Redazione-