11 Giugno 1984, 37 anni fa moriva a Padova Enrico Berlinguer, un politico italiano attivo nell’antifascismo sardo.
Nel 1943 si iscrisse al Partito Comunista e nel dopoguerra fu tra i principali artefici della ricostituzione della sua organizzazione giovanile, la FGCI, che guidò fino al 1956.
–aver depositato presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Arezzo una petizione popolare sottoscritta da 500 cittadini e indirizzata al Presidente del Consiglio comunale per far sì che anche ad Arezzo venga ricordata la figura di Enrico Berlinguer (1922-1984) , parlamentare italiano e leader del più grande partito comunista d’Europa, uomo di elevata statura morale, indimenticato protagonista della scena politica italiana del secolo scorso che ha rappresentato per tutti la politica fatta di onestà, spirito di servizio, rigore morale, forti ideali di cambiamento. In altre parole, la buona politica di cui il Paese oggi sente la mancanza .
Un’immagine di archvio di Berlinguer e Mor, due avversari politicamente ma “onesti”.
“I valori di una certa sinistra che fu, quella di Berlinguer, del lavoro, degli artigiani, sono stati raccolti dalla Lega: se il Pd chiude Botteghe oscure e la Lega riapre io sono contento, è un bel segnale”. (altro…)
Riceviamo e pubblichiamo:
L’11 giugno 1984 a Padova moriva Enrico Berlinguer. (altro…)
Una petizione e manifesti in tutta Arezzo in occasione dell’anniversario della sua scomparsa
L’11 giugno 1984 a Padova moriva Enrico Berlinguer.
Pochi giorni prima, durante un comizio, era stato colpito da un ictus.
Berlinguer era il leader più amato dalla sua gente e molto stimato anche da chi era lontano dalle sue idee, come testimoniò l’enorme commozione che coinvolse l’Italia in occasione della sua scomparsa. (altro…)
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-da Redazione-
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