Anghiari: è comparsa la “Ndrangheta”

Che siano tenuti gli occhi aperti sperando che non ci siano altri ‘casi simili’

Inviato il 29/12/2011 alle 15:01 da folletto26@libero.it-Folletto26

Ad Anghiari c’è l’Andranghetaaaaaaaaaaaa, ci facciamo un articolo, un’”indagine” o ignoriamo la cosa? Forza Fendente!”

La mail sopra riportata, testualmente,  inviataci dal lettore “Folletto” dimostra quanto centrata fosse stata la sua osservazione e questa Redazione lo ringrazia per la “dritta” vera e di rilevante importanza  che ci era stata inviata, un modo utile che dovrebbe essere usato da ogni cittadino e che ogni cronista non si dovrebbe lasciare sfuggire.

Una cosa teniamo a dire a Folletto: interveniamo solo ora poiché mentre sono in atto le indagini di‘polizia giudiziaria’, ogni notizia, ogni commento possono essere deleteri ai fini del buon esito delle stesse; così lo era per  questo caso.

Già, la “Ndrangheta” ha fatto la comparsa nel comprensorio toscano dell’alta valle del Tevere e in Anghiari ha subito un “colpo” sicuramente rilevante perché ora è noto alla cittadinanza.

Il buon lavoro della Polizia di Stato e precisamente del Commissariato di Siderno (Reggio Calabria), nell’ambito dell’operazione contro un elemento ritenuto di ‘primo piano’ delle “cosche” della “Ndrangheta di Paulonia” ha portato alla confisca dell’Hotel Oliver  di Anghiari di proprietà della ‘Oliver Gest s.r.l.’ di cui è socio di minoranza quell’ elemento di  primo piano della ‘cosca’ ed attualmente è rinchiuso in carcere.

Per la cronaca: in Toscana dal 2009 quando i beni confiscati furono 32, nel 2011 si è passati a 53.

La rivelazione è impressionante soprattutto perché dimostra come anche il nostro territorio, la nostra Regione ‘non’ siano immuni dalla penetrazioni mafiose che fanno affari riciclando denaro sporco.

Abbiamo scritto che: “la Ndrangheta  ha  fatto la comparsa nel nostro comprensorio toscano”, speriamo di non dover dire che “ha messo le radici”  ma tutto potrebbe essere scongiurato con una seria, vigile attenzione dei nostri signori politici, certo soprattutto dei “signori sindaci” con i loro poteri di azione e delle “forze dell’ordine”.

-La Redazione-