Pompei: termopolio riaffiora dagli scavi. “Cibo ancora intatto”

Straordinaria scoperta: l’ambiente è quasi totalmente integro.

All’interno ossa di due uomini. Chi era il secondo?

Il termopolio scoperto a Pompei (Foto Ansa)

Pompei (Napoli), 26 dicembre 2020 – Ennesima, straordinaria, scoperta a Pompei. Dagli scavi riaffiora un termopolio (Thermopolium in latino), vale a dire una sorta di capanno di street food ante litteram che era aperto nel 79 dopo Cristo, anno dell’eruzione che coprì la città flegrea. Sembra una fotografia di quell’istante, quando il materiale piroplastico sommerse Pompei.

Ad anticipare la scoperta il direttore ad interim del ParcoArcheologico, Massimo Osanna, che parla di un ambiente quasi totalmente integro, con piatti di ogni tipo, compreso un pezzo di capretto, alcune lumache e una sorta di “paella” dei tempo. (altro…)