Chiude l’aeroporto simbolo dei berlinesi a 31 anni dalla caduta del Muro

Partito da Tegel l’ultimo volo della Air France diretto a Parigi, il terminal storico sarà un centro studi

Foto: L’ultimo volo in partenza dall’aeroporto di Tegel a Berlino © ANSA/EPA

A solo un giorno dal 31mo anniversario della caduta del Muro di Berlino l’aeroporto internazionale Tegel a Berlino ha chiuso definitivamente dopo il decollo di un ultimo volo Air France con destinazione Parigi, a una settimana dall’inaugurazione, con nove anni di ritardo, del nuovo scalo Willy Brandt.

“Lo dico senza mezzi termini: è un giorno in cui il cuore di molti sanguina”, ha commentato il sindaco della città Michael Müller, citato dall’agenzia Dpa. “Tegel era per noi berlinesi la porta sul mondo”, ha aggiunto. (altro…)

F O L G O R E ! 6 novembre 1942 / “Non dimentichiamoci degli “Italiani Eroi”

“Non un solo drappo bianco.

Nessun uomo ha alzato le braccia. 32 ufficiali e 262 paracadutisti, feriti e stremati, erano ancora nei ranghi, con le armi in pugno, in piedi, quando il nemico li ha catturati privi di acqua e rifornimenti da 7 giorni, e senza munizioni, e dopo avere risposto con l’ennesimo “Folgore!” agli inviti ad arrendersi a braccia alzate” (Colonello Camosso)

-Pubblicato dea Redazione-

Un po’ di storia di Anghiari

La storia di Anghiari non è diversa da quella dei tanti comuni toscani ma ripercorrerla può offrire la possibilità di rivivere l’antico profumo del passato. (altro…)

Palermo ricorda Borsellino e gli agenti della sua scorta / Mattarella: “Da lui la via del coraggio”

Più del tritolo hanno fatto omissioni e inerzie

Foto d’achivio© ANSA/

“La limpida figura del giudice Borsellino – che affermava, che chi muore per la legalità, la giustizia, la liberazione dal giogo della criminalità, non muore invano – continuerà a indicare ai magistrati, ai cittadini, ai giovani la via del coraggio, dell’intransigenza morale, della fedeltà autentica ai valori della Repubblica”.

Lo ha sottolineato  il presidente Sergio Mattarella (foto con Borsellino) in una dichiarazione. (altro…)

Cristoforo Colombo aveva ragione, ai Caraibi c’erano i cannibali

Lo studio di antichi teschi ne ricostruisce le ondate migratorie

Uno dei teschi dei primi abitanti dei Caraibi. Sono segnati i punti studiati per i confronti che hanno permesso di ricostruire la storia della loro migrazione (fonte: Ann Ross/North Carolina State University) –

Altro che mito o leggenda: Cristoforo Colombo avrebbe incontrato davvero i cannibali ai Caraibi. Al suo arrivo, infatti, il temibile popolo dei Caribe (originario del Sud America e noto per i suoi razziatori amanti della carne umana) si era gia’ stabilito alle Bahamas, mentre finora si era ipotizzato che si fosse fermato a Guadalupa. (altro…)