Troppa la distanza tra gli amministratori ed i cittadini

Anghiari – Sembra non ci sia pace per Anghiari dopo alcune vicissitudini di vario genere quali:

-le cause delle dimissioni dell’allora capogruppo consiliare del Pd  dott.Giacomo Moretti (ancora sono taciuti i veri motivi da parte di certi amministratori, ma immaginati dai cittadini);

-le spese dell’Amministrazione per l’emergenza neve che hanno provocato la richiesta di una “commissione d’indagine” da parte dell’opposizione a cui però “non” porranno veti i due componenti il gruppo ‘la sinistra per Anghiari’ pur facente parte della maggioranza. Commissione che sembra essere stata messa sotto ’naftalina’ da chi invece avrebbe tutto l’interesse ed il dovere di rendere ‘trasparenza’ sul fatto.

Giusto quindi discutere e riflettere su tutto ciò che riguarda la vita della cittadina, senza però creare allarmismi controproducenti.

Per addivenire a ciò, per cercare di essere di aiuto agli Amministratori nella gestione della cosa pubblica, alcuni cittadini anghiaresi cercano di costituire un “circolo”, un “comitato”, comunque lo si voglia chiamare, dove poter discutere tutti insieme ed in modo serio delle necessità cittadine, fare delle proposte, insomma “offrire” un aiuto a chi per  l’esito del voto di elezioni amministrative dettano le sorti di Anghiari e degli anghiaresi.

L’era degli allora sindaci: Franco Talozzi e Danilo Bianchi non è dimenticata, non frapponevano distanze dagli anghiaresi, anzi non mancava giorno che si intrattenessero con i cittadini, per strada, in piazza, al bar, all’edicola ed erano così al corrente delle necessità dei loro amministrati.

-Redazione-