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Anghiari, 77 anni fa: la strage del 18 agosto 1944
La strage della caserma di Anghiari fu un eccidio causato dall’esplosione di una bomba piazzata nei pressi della Caserma dei Carabinieri .
La detonazione avvenne il 18 agosto 1944, causando la morte di tre Carabinieri e dodici civili e il ferimento grave di altri due militari.
In data 29 luglio 1944, era avvenuta la liberazione di Anghiari dall’occupazione nazifascista.
Alcuni ipotizzano che i Tedeschi abbiano piazzato il tritolo pensando che l’edificio sarebbe stato utilizzato dal comando inglese, invece, al momento dello scoppio (alle 10,30 della mattina del 18 agosto), nella caserma si trovavano cinque Carabinieri, la donna delle pulizie e quattro fermati (dei “fermati”: tre ‘appartenenti al partito fascista’ ed un partigiano).
Altre sette persone morirono nel crollo di un edificio attiguo alla caserma.
Chi scrive è un ex-sottufficiale dell’Arma , figlio del Carabiniere Giovanni Dente gravemente ferito, salvato per il pronto intervento di un anghiarese (Tito Tagliaferri) nell’estrarlo dalle macerie.
Quel 18 agosto mi trovavo, alle 10,30, a non più di 200 metri dalla terribile esplosione che quindi ho visto. Avevo 6 anni.
Delle 15 Vittime causate da mano assassina in Anghiari ‘non’ si è parlato abbastanza per scoprire la verità del triste evento.
Così in data …… tentai una ‘provocazione’ che allego unitamente alla relativa risposta che i lettori giudicheranno.
Ecco:
–
-Gino Dente-
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