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Expo, guerriglia al corteo, Black Bloc in azione
Ansa – Guerriglia a Milano durante il corteo degli antagonisti No-Expo.
Negozi, banche, auto in fiamme, vetrine infrante, gente e turisti in fuga terrorizzati, scontri con la polizia, alcuni agenti feriti. E’ sfociata in terrore e devastazioni nel cuore della città la giornata inaugurale di Expo, l’evento universale apertosi a Milano.
Al corteo del No Expo Mayday Parade organizzato nel pomeriggio di ieri, hanno preso il sopravvento i Black bloc e le fasce più violente e la manifestazione è ben presto degenerata.
Manifestanti incappucciati hanno cominciato a divellere cassonetti, fioriere, pali stradali. Poi hanno lanciato bombe carta, prima contro vetture parcheggiate alcune delle quali hanno preso fuoco, poi nei negozi e nei box dai quali si sono alzate alte colonne di fumo.
La polizia ha cominciato a caricare i manifestanti e il corteo è stato disperso con lancio di lacrimogeni attorno a Piazzale Cadorna, dove si trova la stazione Cadorna.
Quello che a questo punto occorre è: isolare, individuare, punire senza se e senza ma gli imbecilli delinquenti che devastano e metterli in galera, ma tenerceli.
-Redazione-
Chiunque si presentasse ad una qualsiasi manifestazione bardato ed incappucciato da guerriglia andrebbe immediatamente fermato e portato in caserma.
Coloro che si rendono protagonisti degli atti di ieri o come bel G8 di Genova o di altri eventi simili,andrebbero arrestati senza torcergli un capello,processati per direttissima,a stretto giro di posta,comminata loro una sanzione pecuniaria pari a 10 volte l’ammontare dei danni arrecati.
Inoltre una volta accertata la loro responsabilita’, essi devono con le proprie mani riparare e ripristinare quanto distrutto,in piu’ alternanza di carcere e servizi sociali per almeno 15 anni.
In questo modo penso che si scoraggerebbero altri imbecilli ad imitarli.
Saluti.
P.S. Non succederà mai perchè noi siamo il paese del buonismo e dell’ipocrisia.
Processiamo e mettiamo in carcere chi ruba un panino o una mela e facciamo finta di niente con questi criminali nascondendoci dietro la legittimità di manifestare il proprio dissenso.
Se per voi questo è manifestare pacificamente allora si spiegano tante cose sul perchè della nostra situazione economica,sociale,politica e culturale.
Giustissimo condannare, uno ad uno, tutti coloro che hanno devastato Milano.
In carcere tutti i black bloc (essendo tutti stranieri ci sarà da chiedere qualche estradizione, ma è giusto prendersi la briga) così come tutti quelli che hanno mangiato sull’Expo in questi anni e che sono già sotto numerose inchieste.
Ci sono briganti incappucciati e briganti, ancor peggiori, incravattati.
Spero di cuore che questi sei mesi filino lisci, ma già quella placca d’acciaio caduta sulla testa di una visitatrice del padiglione Turchia fa venire i brividi.
I padiglioni non sono ancora completati e quelli già aperti sono stati completati in fretta e furia, SENZA COLLAUDI! Entrereste mai in una struttura non collaudata?
Io personalmente no.
Spero tanto, sinceramente, che le violenze dei black bloc, che NULLA hanno a che vedere con le giustissime proteste dei tanti movimenti NO-Expo, restino la pagina più nera di questi sei mesi e NON se ne aggiungano altre.