Allarme black bloc per domenica- Sul web: “Tutti in Val di Susa”

Si preparano ad attaccare ancora una volta la Valdi Susa nel corteo No Tav. Il tam tam tra i black bloc corre sul web. Il comando è chiaro: “Il 23 ottobre si dovranno tagliare le reti della lobby della Tav”. Ma chi sono questi antagonisti? Casco in testa, volto coperto e armi. Si definiscono un’organizzazione che ha dichiarato guerra allo Stato, con un unico obiettivo: l’insurrezione. Guidati anche da donne, si ritrovano su internet, si scambiano messaggi e si accordano sui piani da mettere in atto. Con regole precise: niente cellulari nei cortei, volti coperti e nessuna risposta alla polizia in caso di fermo.

Ora ne troviamo i frutti marci. Chi manifesta incappucciato, chi manifesta lanciando oggetti contro le forze dell’ordine, chi manifesta distruggendo simboli religiosi, chi manifesta lanciando estintori contro altre persone, chi manifesta entrando in zone vietate: tutti costoro andrebbero immediatamente arrestati per un periodo indeterminato di tempo, e rieducati alla vita civile. Sempre che vi sia una possibilità di recupero.                                                         -La Redazione-