Anghiari: qualche nostalgico della passata amministrazione ed il suo rigurgito di “bile” dopo un ingiustificato comportamento del “nuovo”
Pag.8 del programma elettorale di “LiberaMente”:
Tutela dell’ambiente, energie rinnovabili, acqua bene comune, spazi di incontro
Riteniamo di cambiare rotta in questo settore, con il massimo rispetto dell’ambiente, utilizzare le energie rinnovabili con le seguenti proposte:
– Implementazione del fotovoltaico sugli edifici comunali idonei.
– Prosecuzione nella riqualificazione dell’illuminazione pubblica, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie che permettono, a parità di efficienza, notevoli risparmi.
– Aumento della piantumazione di nuovi alberi per rendere il nostro Comune sempre più verde, anche in attuazione della normativa nazionale che prevede di collocare sul territorio una pianta per ogni bambino nato.
– Promuovere e sostenere iniziative politiche che abbiano come obiettivo la completa ripubblicizzazione della gestione dell’acqua attraverso percorsi sostenibili che non trascurino gli investimenti nel settore idrico.
– Valutare la possibilità, anche con studi e supporti interni, per una ricollocazione dei ripetitori della rete mobile che si trovano all’interno della “Torre del campano” nel centro storico.
– Promozione di un“Mercatino del riuso, dello scambio e del baratto”, ideando una bacheca virtuale d’incontro tra domanda e offerta.
– Ricerca di ulteriori spazi da destinarsi ad aree sgambatura cani ed implementazione, in tutte le aree verdi, di cestini e sacchetti di raccolta degli escrementi di cani e gatti, nonché i controlli e le sanzioni verso gli inadempienti ed i maleducati.
Perchè questa pagina?
Un post su fb , che sotto pubblichiamo, dell’Assessore Gabriele Marconcini (foto) di Sansepolcro, ha provocato “un rigurgito di bile” da parte di un cittadino nei confronti della nuova amministrazione anghiarese.
“Questa mattina mi trovavo in Conferenza Territoriale – afferma Marconcini- insieme ad altri 20 sindaci ed assessori della provincia di Arezzo (più una parte di quella di Siena) quando ci è stato proposto di valutare una proroga della concessione del servizio idrico a Nuove Acque: 2 anni e mezzo in più (dal 2024 al 2026) in cambio di maggiori investimenti e di un contenimento delle tariffe. Personalmente la proposta mi è sembrata piuttosto forzata e ricattatoria, al punto che quando ci hanno chiesto di votare un atto di indirizzo che andasse in quella direzione sono stato l’unico a votare contro. Così facendo ho inevitabilmente espresso un segnale di dissenso che, pur non cambiando di una virgola l’esito della votazione, spero possa aver contribuito a mettere in evidenza i seguenti due aspetti:
1) dopo il 2011 abbiamo il DOVERE di riportare – quanto prima – l’acqua entro un modello di gestione pubblico;
2) a Sansepolcro il tempo dei ricatti è finito”.
Il commentatore “con il rigurgito di bile” (foto) a noi si rivolge, e pone delle domande :
“…se Anghiari era presente ha votato con la massa e con il Pd?
E se Anghiari era assente si è consumata la prima gravissima mancanza amministrativa che storia politica anghiarese abbia mai conosciuto.
Perché non erano li il Sindaco, la dottoressa e il costruttore a portare le posizioni dei cittadini?”
Ed una a questa Redazione con questo tono:
“Chissà se il direttore del Fendente innamorato della nuova amministrazione avrà il coraggio di fare questa domanda ai nostri nuovi membri della giunta?”
Signor “Figur de merd” (questo è lo pseudonimo usato dal commentatore), sembra che i rappresentanti di Anghiari fossero assenti a quella Conferenza Territoriale.
Le ricordiamo quindi e glielo dimostriamo che questo direttore, ha il coraggio-dovere-giornalistico di porre loro, pubblicamnte, la richiesta di una risposta inerente il caso, così come lo faceva alla precedente amministrazione che brillava per assenze di ogni genere.
Come vedete:
–sollecitiamo una necessaria risposta da parte dell’Amministrazione sul fatto oggetto di critica da parte del nostalgico commentatore.
“Non sappiamo i motivi dell’assenza dei nuovi amministratori locali ed aspettiamo una pubblica spiegazione che i cittadini chiedono in ossequio alla tanto decantata trasparenza per non ripetersi di tutte le macerie, documentabili, della passata amministrazione mandata a casa dagli anghiaresi”.
A Lei signor “Figur de merd”: usi uno pseudonimo più civile.
-Redazione-
Come dire….”Chi ben comincia è a metà dell’opera”….
Se il buongiorno si vede dal mattino sembra la prosecuzione della passata amministrazione.
Spero di sbagliarmi, ma per il momento non ci siamo, vedi anche nomine sia come assessori che come rappresentanti all’Unione dei comuni.
Parere personale
Tutto tace, nessuna risposta esattamente come quelli de prima.
Io ero presente (come pubblico) alla Conferenza dei sindaci di lunedì scorso..
Si è consumata l’ennesima farsa, l’unico voto contrario da parte di Sansepolcro, condivido pienamente la dichiarazione dell’ass. Marconcini-
Mi sento anch’io “arrabbiato” per l’assenza di un nostro amministratore.
Ora mi aspetto un comunicato della giunta Polcri perlomeno di scusa verso la cittadinanza.
Il Fendente continui a fare il suo dovere di cronaca imparziale come ha sempre fatto!
Egregio direttore,
il mio commento da Lei bistrattato non comincia a fischiarLe le orecchie?
Come ha rilevato il Dr. Giabbanelli, non Le sembra un Comune commissariato al 99,7% ?
Ndr. – No signor ‘fantomatico’ Leonida, le orecchie non fischiano a questo direttore.
Se i nuovi amministratori ripeteranno la minima parte di quanto avvenuto con la precedente non avranno tante speranze di sopravvivenza.
Con tutto ciò Le ripeto quanto scritto nella precedente Ndr.
Invece di perseguire il cammino verso la ripubblicizzazione del servizio idrico, aggravato dal mancato rispetto del referendum e dalla Legge Madia, si è allungata l’agonia dei cittadini che potranno beneficiare della risoluzione solo due anni più tardi: dal 2024 al 2026(se accadrà).
Non solo ma ancora una volta si è giocato contro l’interesse del cittadino che dovrà sopportare un gravoso e iniquo aumento della tariffa.
Quello che è certo da oggi, è che dobbiamo fare i conti con una Valtiberina disunita con Anghiari “nuovamente” a braccetto del sistema.
Più che un passo avanti nè sono stati fatti due indietro.
Ha ragione Andrea P. e condivido il comunicato del M5S uscito a livello provinciale, che ho potuto leggere sui quotidiani locali, insieme alle preoccupazioni di Morini presidente del Comitato.
Cambiano le amministrazioni, tuttavia come dice il teorema inerente la proprietà commutativa che afferma: “cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia: a + b = b + a”, il RISULTATO RESTA SEMPRE LO STESSO.
Mirco Meozzi
C’è una differenza: l’amministrazione La Ferla non si era mai manco sognata di mettere la TRASPARENZA al primo posto del programma.
Andate a riguardarvi il manifesto di LiberaMENTE Alessandro Polcri sindaco: c’è un freccione, in primo piano, con su scritto Trasparenza.
Ma de che?!
Senza pudore. Sono peggio de quelli di prima.
Aridatece er Puzzone!
Parere personale.
Tutti maligni infatti oltre a Sansepolcro contrario andrebbe detto che Anghiari si è espresso in maniera trasparente, talmente trasparente che non li ha visti nessuno.
Però le bollette che paghiamo non sono trasparenti.
Peccato che quando erano all’opposizione avevano una favella da far paura e ora stanno zitti.
Ha ragione Meozzi, quando mettono le natiche li sono tutti uguali e questi sono diventati uguali agli altri nel giro di un mese.
Anghiari meritava di più, peccato.
Non si è riusciti in 5 anni a mandare a casa l’Amministrazione La Ferla, tant’è che a un certo punto è stato il medesimo a trovare convenienza nel chiamarsi fuori.
Le ubbie rigurgitate dagli altruisti appartenenti alle dinastie locali con esperienza amministrativa alle spalle, per sostenere, far maturare e crescere i giovani candidati si sono rivelate deleterie o tutt’al più inefficaci. Probabilmente ci si è messo anche lo zampino della Poiana Beccatrice che dal suo avvento, ha prima innescato e poi diffuso un’epidemia di “problemi personali”. O si vince, si decide in conclave e si comanda o ci si defila: proprio un bel “motto” nel metterci la faccia.
Forse ho capito male, ma dopo appena un mese dal suo insediamento c’è chi pretende dal primo cittadino la ri-pubblicizzazione dell’acqua? Mi sembra una richiesta alquanto esosa.
Riconosco come le responsabilità siano ascrivibili a chi male ci abituò. Tuttavia, per ampliare gli orizzonti si potrebbe chiedere come fare al Sindaco di Zeri (MS) che ha la Regione contro.
Non c’è solo il cinico teorema inerente la proprietà commutativa, esiste un fattore persino più importante, quello dell’alternanza politica (da wikipedia): L’alternanza politica è il passaggio del governo di un paese democratico alternativamente, a partiti politici e leader di coalizioni contrapposte. L’alternanza è ritenuta dai politologi un evidente segnale di democraticità di un paese. Infatti quanto più tale evento si verifica in modo non sistematico, ma ripetuto nel tempo, tanto più la democrazia appare godere di buon funzionamento.
Non so chi e in quale misura ha contribuito ma dopo 70 anni, questa è la vera novità per Anghiari e per conquistarla c’è stata pure la cosiddetta prova del 9 (nove).
Per chi governa di questi tempi, è molto più facile perdere un proprio elettore che trovarne uno nuovo. In ogni caso la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Per ora meglio rilassarsi e godere il ricco programma di manifestazioni estive Anghiaresi.
Punto di vista soggettivo e personale, altroché se lo è.
Crocuta Crocuta.