“Bomba” tedesca sull’Europa / Italia fuori dalla moneta unica

merkel-4Clamoroso sondaggio sulle Europee in Germania. Alternative für Deutschland, il partito anti-sistema fondato dall’economista Bernd Lucke e che chiede l’uscita dei paesi dell’Europa del Sud dalla moneta unica, raddoppia i voti e balza all’8%

Bomba tedesca sull’Europa. Probabilmente è vero che la Germania è il paese che più di ogni altro ha beneficiato della moneta unica, ma l’ultimo sondaggio sulle elezioni europee di fine maggio realizzato dall’istituto Insa segnala una clamorosa avanzata del partito anti-euro Alternative für Deutschland. raccoglie l’8% dei consensi rispetto al 4,7 ottenuto alle ultime elezioni politiche.

In calo i cristiano-democratici della Cancelliera Angela Merkel, sotto il 40%. Stabili i socialdemocratici, ulteriore crollo dei liberali e buona affermazione dei post-comunisti della Linke (10%), anch’essi fortemente critici nei confronti dell’euro.

Ma il dato che rischia di terremotare l’Unione è quello del partito fondato da Bernd Lucke (professore di Macroeconomia all’Università di Amburgo).

AfD non vuole il ritorno della Germania al marco: vuole l’espulsione dall’euro dei paesi del Sud (Italia compresa), con l’introduzione di monete locali “parallele”, e il mantenimento in valuta forte (euro) dei loro debiti esteri. Una sorta di “bimetallismo”, come al tempo del non compianto sistema aureo, dove l’euro-oro resterebbe la moneta di regolazione degli scambi internazionali.

Una proposta opportunistica e scaltra: i paesi del Sud infatti rimarrebbero schiavi dei mercati, perché i loro debiti resterebbero definiti in una valuta della quale non avrebbero il controllo (l’euro). Tuttavia, la svalutazione della propria moneta consentirebbe loro di procurarsi (via rilancio del-l’export) gli euro con i quali rimborsare il paese egemone.

-Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)-

Pubblicato da Redazione