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Bonus-Art. / Suggerimento per gli amministratori di Anghiari

emblema180x108“Affinché questa opportunità per reperire risorse a favore della Cultura possa essere conosciuta dai cittadini ed applicata anche a favore dei Comuni è necessario – visto anche la novità del provvedimento – che le amministrazioni provvedano a pubblicizzare i contenuti e le modalità di utilizzo con specifiche campagne di pubblicizzazione”.
Così si legge sul pdf dell’ANCI:
http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/nota%20tecnica%20art%20bonus.pdf

10917815_710398055745368_2827307053466294231_nIn mancanza di tale pubblicizzazione da parte di chi di dovere, riportiamo di seguito il testo del provvedimento suggerendo ai politici nostrani di provare ad interpellare gli uffici tecnici preposti per quantificare le risorse occorrenti e verificare la fattibilità di rimozione di quello schifo di impalcatura a porta S.Angelo, mediante l’attivazione del BONUS-ART.
Art Bonus: il decreto convertito in Gazzetta Ufficiale
Legge , testo coordinato 31.05.2014 n° 83 , G.U. 30.07.2014
Il Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83, contenente le nuove misure in materia di tutela del patrimonio culturale, sviluppo della cultura e rilancio del turismo, è stato convertito in legge e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 30 luglio 2014.
In particolare, il provvedimento contiene le seguenti norme:
• ArtBonus – Misure per favorire il mecenatismo culturale attraverso un credito di imposta al 65% per gli anni 2014 e 2015 e al 50% per il 2016.
• Grande Progetto Pompei – Semplificazioni delle procedure.
• Reggia di Caserta – Tutela e la valorizzazione del complesso (Reggia, Parco Reale, giardino “all’inglese”, Oasi di San Silvestro e Acquedotto Carolino) avviando il progetto di riassegnazione degli spazi dell’intero complesso, da eseguire entro il 31 dicembre 2014.
• Fondazioni lirico-sinfoniche – Il fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti trentennali alle fondazioni che hanno presentato il piano di risanamento è incrementato di 50 milioni di euro per l’anno 2014.
• Tax Credit per il Cinema – Al fine di attrarre investimenti esteri in Italia nel settore della produzione cinematografica, il limite massimo del credito d’imposta per le imprese di produzione esecutiva e le industrie tecniche che realizzano in Italia, utilizzando mano d’opera italiana, film o parti di film stranieri è innalzato da 5 a 10 milioni di euro. Lo stanziamento per le agevolazioni fiscali al cinema e agli audiovisivi è aumentato di 5 milioni di euro e passa da 110 a 115 milioni.
• Piano strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” – Entro il 31 dicembre di ogni anno verrà adottato un piano strategico per i grandi progetti sui beni culturali, che individua beni o siti di eccezionale interesse per i quali sono necessari interventi di restauro e valorizzazione.
• Esercizi ricettivi – Per sostenere la competitività del turismo italiano e favorire la digitalizzazione del settore sono riconosciuti crediti d’imposta del 30% per la ristrutturazione edilizia e l’ammodernamento delle strutture ricettive e per le spese sostenute negli anni 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 per l’acquisto di siti e portali web, di programmi informatici integrabili all’interno di siti web e dei social media per automatizzare il processo di prenotazione e vendita diretta on-line di servizi e pernottamenti, di servizi di comunicazione e marketing per generare visibilità e opportunità commerciali sul web e sui social media e comunità virtuali, di App per la promozione delle strutture, dei servizi e del territorio e la relativa commercializzazione, di spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi, pernottamenti e pacchetti turistici sui siti e piattaforme web specializzate.
• Piano Mobilità Turistica – L’obiettivo è quello di favorire la raggiungibilità e fruibilità del patrimonio storico e ambientale con particolare attenzione ai centri minori ed al sud Italia. Per promuovere circuiti turistici di eccellenza il Mibact semplifica e snellisce le proprie procedure burocratiche.
• Guide turistiche – Previa intesa con le Regioni e le province autonome, entro il 31 ottobre 2014 verranno individuati i requisiti necessari per ottenere le abilitazioni specifiche per le guide turistiche nei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico e il procedimento di rilascio.
• Beni culturali – Si introduce una parziale liberalizzazione del regime di autorizzazione della riproduzione e della divulgazione delle immagini di beni culturali per finalità senza scopi di lucro quali studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero, espressione creativa e promozione della conoscenza del patrimonio culturale.
• Strutture turistiche – Per favorire la nascita di nuove iniziative turistiche vengono semplificate le procedure amministrative di apertura delle attività ricettive.
• Musei – Si da l’avvio alla possibilità di creare soprintendenze autonome, senza maggiori oneri per la finanza pubblica, per i beni e i siti culturali di eccezionale valore. In questi ultimi e nei poli museali è prevista la figura dell’amministratore unico (il cosiddetto Manager museale), da affiancare al soprintendente, con specifiche competenze gestionali e amministrative in materia di valorizzazione del patrimonio culturale.

-Pubblicato da Redazione-