Don Duilio: “Giusto fra le Nazioni”

800058_71788_resize_376Il prossimo 4 Marzo la cerimonia organizzata da Comune di Sansepolcro e Ambasciata d’Israele in onore del compianto parroco del Trebbio

Sansepolcro – Il riconoscimento di “Giusto fra le Nazioni” viene consegnato dallo Stato di Israele alle persone non di fede ebraica che hanno salvato e messo a repentaglio la propria vita per salvare una persona, una o più famiglie di  ebrei durante il periodo del 1943-1944, il più buio delle persecuzioni razziali in Italia.

La cerimonia della consegna della medaglia alla memoria al Rev. Don Duilio Mengozzi, scomparso nel 2005, è organizzata dal Comune di Sansepolcro e dall’Ambasciata di Israele a Roma e si svolgerà il prossimo 4 Marzo a Sansepolcro alla presenza delle autorità tra le quali la prima assistente dell’Ambasciata israeliana in Italia, dottoressa Sara Gilad.

Lunedì scorso, 27 gennaio “Giorno della Memoria” si è riunita la commissione toponomastica del Comune di Sansepolcro presieduta dal Sindaco Daniela Frullani  insieme all’associazione biturgense Cultura della Pace rappresentata dal Presidente Leonardo Magnani. All’unanimità è stata decisa l’intitolazione della piazza antistante la chiesa del Trebbio al parroco.

Don Duilio Mengozzi nacque a San Zeno di Galeata il 6 novembre del 1915 e morì a Sansepolcro il 17 Marzo 2005. Fu ordinato sacerdote dal vescovo Pompeo Grezzi e parroco della chiesa del Trebbio per più di 30 anni. Il religioso ospitò nella canonica del Trebbio alcuni ebrei assistito anche da un giovane chierichetto, Alvaro Lucernesi, che insieme alla famiglia Varardi-Foa ha testimoniato l’opera svolta. Il reverendo è il primo cittadino di Sansepolcro a ricevere l’alta onorificenza e il suo nome sarà scritto nel muro perimetrale del Giardino dei Giusti  (foto) presso il museo Yad Vashem di Gerusalemme.

-Corinne Minore-