Giro vite su presenza in Aula senatori non votanti / Era l’ ora, ma non solo lì

pm(ansa) – Roma – Da martedì prossimo al Senato ci sarà un giro di vite per accertare che i senatori che lasciano inserito il tesserino nello scranno senza votare siano davvero presenti in Aula. Ad assicurarlo sono fonti della presidenza di Palazzo Madama.
Il presidente Pietro Grasso vuole rispondere così ad alcune notizie di stampa in cui si parlava di senatori “assenteisti” che “timbravano” solo “per prendere la diaria e poi se ne andavano proprio come i dipendenti del municipio di Sanremo”.
Il giro di vite voluto da Grasso. Da martedì prossimo la musica in Aula cambia.
Questori e segretari d’Aula saranno chiamati a tenere gli occhi più aperti di prima per assicurare che nessuno faccia il furbo.
Si tratta di una verifica importante al momento del voto perché, in realtà, essendo considerata al Senato l’astensione come voto contrario, quando non si vuol prendere davvero posizione l’unica cosa che si può fare è quella di non prendere parte alla votazione.
Così il parlamentare può benissimo lasciare il tesserino inserito nello scranno senza esprimersi su un provvedimento.
Al Senato, dopo le varie denunce, è stata fatta “non un’indagine, ma una verifica di tutte le norme e le procedure informatiche relative alla presenza di senatori in Aula”.
Impossibili controlli sul passato. Quel che è considerato difficile, se non impossibile, è la possibilità di indagare sul passato, “visto che ogni parlamentare potrebbe fornire la sua versione dei fatti senza che nessuno possa obiettare nulla”.
-da R.it-del 12.02.2016-

Pubblicato da Redazione